mercoledì 14 settembre 2011

Creazione e Distruzione

Non voglio attaccare ne criticare nulla, solo fermare un pensiero nel tempo.
Ieri dopo più di un anno mi sono ritrovata a giocare ad un gioco di ruolo on line. Uno di quei giochi dove sei una creatura fantastica tipo un elfo un nano un orco un umano un folletto etc etc. Il tuo obbiettivo è distruggere i mostri e crescere di livello. Sono giochi che vanno portati avanti in gruppi più o meno grandi. Spesso in questi giochi ci si combatte anche tra utenti/giocatori.
Ci ho giocato si e no 15 minuti tra caricamento creazione del programma ( e il capire che cosa dovessi fare) e gioco effettivo. poi ho fatto altro ho letto blog guardato dei video. Eppure quando sono andata a letto nella mia mente vedevo dei flash del gioco. non dei video o di immagini che ho guardato, ma del gioco. Questa cosa mi succedeva spesso prima di smettere di giocare l'anno scorso addirittura vedevo a flash il personaggio correre qui e la, è vero che passavo molte ore di seguito a giocare visto che coi miei problemi di salute avevo poco da fare.
Però quei flash ieri sera mi hanno fatto riflettere, che siano i giochi di ruolo on line, la play station, certi video musicali, e moltissimi film, vengono riproposte all'uomo specialmente ai più giovani una miriade di modi diversi "fare o subire violenza" e le persone sempre più spesso stanno portando la violenza fuori dai film o dai giochi, basta guardare 5 minuti il tg per rendersene conto. Adesso non ditemi che gli esseri umani non sono suggestionabili che siete immuni etc, guardate solo quante persone seguono la moda, o si ritrovano con cose ampiamente pubblicizzate e che magari a loro manco servivano, quante volte andate a fare la spesa e tornate con della roba che non era nella vostra lista? e che poi tenete li che prima o poi vi serve? Se siamo suggestionabili in questo probabilmente lo siamo anche sulla violenza.
Sia chiaro nemmeno io ne sono immune...
Però il gioco mi ha fatto riflettere e ho preso una decisione quella di giocare a giochi costruttivi, dove cresce qualcosa o si apprende qualcosa di utile. Ce ne sono molti ora, basti solo pensare ad alcuni famosi giochi di facebook come farmville che non è altro che un'allegra fattoria tutta strampalata ( ho visto coltivare nell'orto ghiaccioli gelati e cioccolatini oppure animali con le ali o con i corpi dipinti con un arcobaleno). Più difficile farlo per i film o i cartoni animati ( si pensi che anche i puffi erano sempre minacciati da Gargamella e birba).
Voglio che nel mio cuore risuonino le parole vita e amore e credo sia difficile se contemporaneamente c'è il tam tam che risuona dicendo uccidi quel mostro batti quel personaggio.

2 commenti:

  1. devo darti ragione, l'effetto play s. che sia nei giochi on line o sulla tv di casa resta identico. Ti friggono il cervello, e parlo per esperienza personale, infatti i miei si sono inventati circa 3 anni fa di farsi prestare la P.S da degli amici.
    Io stessa dopo 15 giorni mi ci ero accanita, con grande soddisfazione.
    Per giocare alla guerra liberando l'agressività c'è solo un modo: recarsi nel regno oscuro, dove l'unica legge non esiste, rimanere la' e fare il terrorista è una grande liberazione, bisogna esserlo, nel regno oscuro, dove non esiste la luce tutto è permesso la violenza ha la sua ragione di essere, è libera e sovrana. Bisogna solo ricordare dove si è, portando là non la pazienza e la giustizia, ma tutto l'opposto, perchè è per questo che si è li.

    In qualsiasi altro posto si può scegliere, là no. In un altro luogo o realtà, esiste la disciplina interiore, la necessità di rivolgersi verso la Luce, là no.
    Detto questo cara Runi, hai scelto di costruire, da parte mia, onore al merito.
    Ciao, smak smak.

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  2. Una "suggestione eterna":
    http://www.youtube.com/watch?v=KJAxZIa4bg0

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