lunedì 21 novembre 2011

I regali di Michael



Giornata un po' grigia, non per quanto riguarda il meteo ma per il mio umore, un po' per eventi da me affatto apprezzati un po' per un'influenza che sento incombente come se fosse dentro di me a sonnecchiare, non si sfogasse ma nemmeno mi lascia andare, lasciandomi rintronata e spossata.
Sono uscita in macchina per andare ad un centro commerciale ma essendo domenica e dovendo percorrere paesi sul lago di garda ( zona alquanto trafficata la domenica) ho preferito fare strade interne in mezzo ai campi. Che c'è di strano? fondamentalmente nulla, giornata serena tranquilla, poi d'un tratto mi sono ritrovata nel mezzo di un banco di nebbia, una di quelle occasioni in cui vedi uno due metri davanti a te e nulla di più.
Alla mia destra sapevo esserci un campo molto grande, alla sinistra un vigneto; non so se sia stato per la strada molto larga essendo in mezzo ai campi o meno però in quell'attimo vedevo solo la strada e in particolare una pianta sottile e alta se non erro un cipresso, stranamente ero tranquilla e serena specie dopo aver visto la pianta, ero in uno stato di rilassatezza totale e in quell'istante ho sentito scattare qualcosa dentro che mi ha fatto sorridere, quando il sorriso è salito alle labbra mi ritrovavo nella piena luce del sole e nemmeno nello specchietto retrovisore vedevo nebbia. E' stato bello.
Al centro commerciale c'era un caos esagerato dovuto probabilmente all'avvicinarsi del Natale.
Non so nemmeno io il motivo ma ero a caccia di qualcosa di "speciale" non qualcosa di bello, costoso, o chissà cosa ma di qualcosa che chiamasse il mio cuore, così ho "attivato" le antenne energetiche e mi sono lasciata attirare dalle energie.
Sono entrata in un negozio chiamato Terre di mezzo ( dopo il famoso film non oso immaginare quanti negozi ci siano con nomi simili) mi piace entrarci perchè vendono oggettistica ma soprattutto cristalli e minerali. La primissima cosa che vedo sono i draghi sono statue e lampade da collezione in resina decorata e sono veramente bellissimi forse a tiratura limitata o addirittura da collezione visto i prezzi esorbitanti. E già qui ero abbastanza felice, l'ho accettato come una sorta di regalo, ma poi? dove casca il mio occhio? non credo alle coincidenze da un pezzo ma questa è... bhe un regalo di Michael. Nel negozio ultima rimasta una statuetta in resina, non colorata bianco panna, è stato una visione magnetica, mi ha calamitata forse perchè intorno c'erano decine e decine di angioletti ma di tutt'altro genere tipo puttini o bimbi alati etc. Chiedo alla commessa il costo ( esorbitante pure quello, decisamente lontano dalla mia portata) e questa sottolinea che è dell'arcangelo Michele col le ali aperte e uno scudo in mano, una statuetta davvero speciale come Michele dice lei, e io dentro di me sorrido felice perchè lo sento vicino. Mi volto a guardare i minerali tante vaschette trasparenti contenenti tanti "sassolini" colorati d'ogni colore e forma , stranamente rispetto al solito l'energia delle pietre del negozio era molto elevata, e non sentivo un solo tipo di pietra emanare una particolare concentrazione di energia, come quando per esempio un cristallo ti chiama perchè necessiti della sua energia, ma ogni minerale emanava la sua particolare vibrazione e tutti insieme sembravano comporre un canto che riempiva il cuore. POi mi casca l'occhio e vedo quarzo azzurro ( quarzo ialino con incursioni azzurre) e a seguire una pietra chiamata angelite ( che se non erro dovrebbe essere il secondo nome della celestina ma è passato troppo tempo da quando seguivo attentamente i minerali per ricordarmi tutto) e quando ho visto quest'ultimo minerale azzurro- blu ho alzato gli occhi verso la statuina che era li a osservarmi dalla mensola affollata, mi sembrava quasi essere ad un'uscita a due, io e Michael. Poi gironzolando ancora ho visto delle piccole piramidi di cristallo, non c'è trippa per gatti, il prezzo era assurdo considerando che a una fiera di minerali avrei pagato quella cifra per tre o quattro piramidi... però... però... la, anzi le piramidi con cui sto lavorando hanno la sommità di cristallo purissimo e trasparente e io alle fiere non so davvero quando troverò il modo di andare insomma alla fine sono uscita dal negozio con la mia piramidina nuova, ma lo confesso in quel negozio ci ho lasciato un pochino di cuore specialmente sulla statuina. Sono stupidaggini, mi rendo conto che siano cose meramente materiali, però mi fanno sentire più vicina a Lui, Lui che è sempre con noi.


La cosa più bella della vita umana non è la felicità eterna, non è il susseguirsi di cose unicamente positive, perchè ci serve tutto ciò che ci accade, il bello è saper riconoscere tutti i messaggi e i regali che ci vengono offerti, perchè spesso ci sfuggono visto che siamo concentrati su tutt'altro. Grazie Michael

venerdì 18 novembre 2011

Umme ok è l'ora, continuo a rimandare questo momento ormai da un paio di giorni, un po' come se dovessi andare dal dentista, e nemmeno io ne capisco la ragione.
Quale momento rimando? quello in cui scrivo le ultime novità del famoso 11-11-11 e tutto quello che gli ruota attorno.
Il mio 11x3 non è iniziato Venerdì ovvero il giorno esatto ma alcuni giorni prima, forse complice anche la luna piena del 10-11-11 sentivo aria di cambiamento aria carica di avvenimenti fin da prima. Si ho poi tagliato i capelli in quei giorni, nulla di fantastico nuovo o spettacolare, il solito taglio di sempre ma dall'ultima volta i capelli si sono davvero allungati molto.

Ecco nemmeno a farlo apposta il mondo è contro la scrittura di questo post: mia figlia si sveglia con 40 minuti d'anticipo, i miei si presentano qui per coccolare la bimba che soffre x i dentini in crescita, etc etc etc insomma dalle 13 che erano quando ho iniziato il post mi ritrovo ora qui che è notte inoltrata.
Per farla breve si è successo qualcosa prima dopo e durante l'11-11-11 e il tutto riguarda principalmente la mia piramide di luce sui vari livelli. Quando ci sono arrivata era "affollata" per i miei gusti anche troppo. Erano tutti li solo per me: era una piramide a un livello superiore rispetto a quella dove vado di solito ed era stata appositamente oscurata perchè la troppa luce mi avrebbe accecato, ma comunque la luce era ovunque, filtrava dappertutto. Vi sono stata portata da uno dei miei animali guida, la lince che mi ha coccolata e faceva le fusa per avere le coccole, quello che è avvenuto dentro è stato in amore e con amore, ho ricevuto dei codici, quali quanti come perchè e bla bla bla, non ne ho la più pallida idea, mi sento molto come un pc a cui è stata inviata una mail con un documento importante ma sono impossibilitata a leggerlo per la mancanza del programma adatto ad aprirlo. Non importa, PER ORA va bene così. Ci sono tante troppe cose che mi hanno colpito sensazioni, emozioni, il fatto stesso che ci fossero quelle "entità" [troverò mai un termine per indicare Loro che non mi disgusti? mi sembra che qualunque termine che tenti di definirli li "sporchi"]. Vorrei dire che quello che ho vissuto mi ha confusa al punto tale che non so bene cosa descrivere, in realtà ero più che lucida e tutto era molto chiaro, lampante ma era qualcosa di mio e come tale desidero che resti senza rivelare a voi dettagli che cmq non avrebbero rilevanza.

Dopo di che voglio raccontarvi cosa è successo martedì 15-11-11 stavolta è stato il pitone a venirmi a prendere e a dirmi di andare alla piramide, la solita stavolta. Era la mia cara "vecchia" e confortevole piramide che conoscevo alla perfezione eppure... non era più la stessa: l'acqua che da sempre cadeva dalla punta di cristallo scendeva sul tavolo e da li attraverso le scanalatura ( che erano aumentate rispetto a prima) a terra, e dal pavimento scendevano a perdersi non so dove, eppure il suono .. stavolta dovevo sapere dove finiva l'acqua. ho spostato il tavolo di pietra e sotto c'era una botola con delle scale qualche metro più sotto un'altra punta di cristallo identico a quello in cima alla piramide e tutt'intorno si sperdevano dei cunicoli, corridoi bui stretti e lunghi.erano molti ramificati e portavano in luoghi diversi.
Attualmente non ci capisco un tubetto, quindi lascio le cose come stanno fino a data da destinarsi i dettagli e altri eventi specifici avuti luogo, rimarranno miei soltanto. Buonanotte a tutti.

Buon cammino di luce nel cambiamento.

giovedì 17 novembre 2011

Musica che follia

E' ormai da tempo che ascoltando canzoni qui e la ( italiane perchè d'inglese non capisco nulla) che mi rendo sempre più conto di come e quanto stiamo cambiando. Può essere stupido ma alla fine le canzone hanno per lo più i temi principali della vita: amore, vita, sesso, famiglia.
Ma appunto ultimamente qui e la ci sono canzoni un po' "diverse" che sembrano inni alla vita e all'amore ( generico non di coppia) esprimono concetti ben definiti in modo gentile e non invasivo, cullano la mente e il cuore e ci avvicinano a chi ci circonda e a Dio.
Questa cosa me la fece notare un mio ex anni fa che in molte canzoni c'è una palese spiritualità da interpretare, tutto sta nell'orecchio di chi ascolta, quindi in verità non è fresca come notizia, solo ora mi sembra meno velata, come se le canzoni sul genere stessero aumentando e diventando più pulite.

Laura Pausini - Benvenuto (2011)

V'invito ad andare alla pagina di Youtube a leggere il commento sottostante al video nel caso vi sia piaciuta
Potete trovarlo cliccando QUI.

Giorgia - E' L'amore che conta (2011)



Lorenzo Jovanotti - La notte dei desideri


Vedo gli occhi della donna che amo e non sento più il bisogno di soffrire...

Vorrei essere una goccia d'acqua

E' incessante il ripetersi di questa canzone fin da ieri quando l'ho sentita per la prima volta ad ora, e se non è nelle orecchie è nel cuore.
Ve la lascio qui... per chi si volesse fare un giretto... fino al cielo.

giovedì 10 novembre 2011

Luna piena


Ama, vivi.

Amare la vita... è la cosa più folle e difficile che ci possa essere. ma non ci sono dubbi, vale la pena di essere vissuta e sai? tutte le paure, le frustrazioni, le insicurezze ci impediscono di vedere le cose per quello che sono veramente.
Gli angeli ogni volta che scrivo qualunque sia il messaggio che mi danno chiudono sempre dicendo ama e vivi, bhe... ogni volta che guardo mia figlia che sorride o mentre dorme in qualche posizione buffa, quando guardo il cielo azzurro o sento il brontolio di un tuono che danza con un fulmine, ogni volta che l'acqua scorre accarezzando ogni cosa... l'acqua quanto la amo, in tutto il suo essere il suo spirito la sua danza perpetua, lei che dona, lei che toglie, lei che ama, lei che è immutabile e sempre in costante cambiamento, lei che sa trasformarsi diventando ancor più sublime e trasmette messaggi in ogni sua forma. Io la amo, profondamente e lei in cambio mi dona amore e conoscenza insegnandomi a vivere.
Non so nemmeno da dove arrivi tutto questo semplicemente arriva e le mie dita sulla tastiera sono come quelle di un pianista tanto veloci e ispirate che nemmeno a più un senso, non mi serve pensare o riflettere è il Cuore che scrive e non c'è niente di più sublime di questo perchè ora, qui, adesso mi sento viva e vera.
So che l'onda sta arrivando, so che stanno cambiando una miriade di cose dentro e fuori di me ma anche nella terra e in tutto ciò che mi circondano, questi giorni so che saranno a modo loro sconvolgenti molto più di qualsiasi cataclisma, e sai quale è la cosa bella? E' che non sono minimamente preoccupata, ho solo nel cuore la voglia il prepotente desiderio di festeggiare questi giorni come se fossero i più speciali, perchè è questo che siamo... siamo molto oltre le nostre stesse aspettative e non riusciamo ancora a vedere quanto basta per comprendere appieno la la nebbia si dirada e finalmente abbiamo una vaga idea di cosa ci aspetta e... è tutto un sogno, un sogno degno di essere vissuto. Io mi sento viva e amo profondamente, il mio augurio a te che leggi è Vivi e ama, non credo ci sia miglior augurio ne qualcosa di più saggio di questo da dire.

Con Immenso Amore Imshar

mercoledì 2 novembre 2011

. Giunge sulla via il villano che ancora il cuor non sente, non farti vedere, non farti sentire ma offrigli in cuor il respiro del drago, che lui si risvegli nella luce celeste è il più bel dono che potresti a lui fare.

. La soglia è dagli antichi vegliata voi giovani draghi la dovete varcare siatene fieri e giungete con amore tenendo spalancato il vostro cuore lui solo sa e vede cosa accadrà. I cambiamenti saranno a voi imporsti ma nulla di male potrà capitarvi e ne gioirete poi guardandovi indietro e sarete di nuovo felici. Tornate a casa o giovani draghi è il vostro momento svegliatevi ORA!

domenica 30 ottobre 2011

Un sogno

Stanotte ho fatto un sogno, un sogno diverso da tutti gli altri. In genere riconosco i sogni, che tipo di sogni sono, se accozzaglie di immagini e pensieri riformulati o se sono qualcosa di diverso con uno scopo e un significato preciso qualcosa da interpretare.
Stavolta è stato diverso ma non comprendo nemmeno io come.

"Tanto per cambiare" inizia tutto con un viaggio una vacanza qualcosa come una gita scolastica ma c'erano anche i miei genitori, mancava la mia bimba.
Il viaggio doveva iniziare per nave, ma non era un normale traghetto, piuttosto una sorta di galeone, con funi vele e tutto il resto come nei film, solo che io ne vedevo solo una parte quello che credo si chiami ponte dove c'è l'albero maestro e pareva più una gigante zattera perchè non vedevo tutta la nave. noi passeggeri siamo stati costretti a lavorare  e io dovevo tenere ben tesa una fune che teneva in tensione una enorme vela c'era tanta gente in poco spazio e c'era mare grosso onde molto alte che s'infrangevano su quel poco di nave che vendevo, il vento era forte e non sarei mai riuscita a tenere la fune a lungo, un uomo che non conosco ha preso la fune passando dalle mie spalle e alla fine era quasi come essere abbracciata da lui, per quanto lo sforzo fisico fosse pesante e non ci fosse nulla di romantico in quello che facevamo mi sentivo protetta, rassicurata e da qualche parte anche amata.
Siamo arrivati c'era il sole abbiamo lasciato la nave ma dovevamo prendere ancora un'altra imbarcazione anche questa una chiatta- zattera o qualcosa di simile, eravamo in coda e c'era talmente tanta gente che pareva di essere quasi a gardaland, ma di fatto sapevo che se fossi salita su quell'affare sarebbe affondato o si sarebbe rivoltato, avevo la certezza interiore che sarebbe accaduto qualcosa di simile, non paura dell'evento ma una fissa consapevolezza dello stesso. Così ho lasciato che tutti andassero e sono rimasta li.
E' stato strano comprendere che posto fosse era una sorta di isola l'acqua vicino alla riva era bassa per molti metri ma la superficie emersa effettiva era poca. C'erano tantissimi turisti gente che andava e veniva molti autobus stracarichi bagagli e navi ovunque. Mi sentivo fuori luogo perchè sapevo che la meta era un'altra e io non sarei dovuta essere li, ma mi sono detta che era cmq un posto lontano da casa e lo volevo visitare, ho cominciato a girare e sono comparse montagne e boschi stavo bene mi sentivo viva. Camminando ho "sentito" che il tizio della nave era li da qualche parte, anche se non eravamo insieme io sapevo che era li che non aveva proseguito. da lontano ho visto una donna che meditava tra due alberi davanti alla statua di una divinità, altre due persone attorno a lei, poco più avanti altre persone facevano qualcosa ma non mi è parso importante. Sono andata altrove e ho trovato un albergo di quelli con annesso negozio di suvenir bar edicola etc, mi è stato detto da una turista che era l'unico albergo del luogo e che era strapieno. Io non avevo un posto dove andare ne soldi per poter pagare cibo ma non ero minimamente preoccupata. Sono uscita e mi sono guardata ancora attorno, sembrava di stare in trentino uno di quei posti tutti fatti in legno in mezzo al verde dei boschi alle montagne. Eppure ero su un isolotto piccolino e piatto come una tavola.
Torno indietro e mi avvicino alla donna che stava meditando, si è voltata finita la meditazione, aveva dei pantaloni neri e il busto era integralmente scoperto. era... strano aveva molti seni 7-8 forse di più di lunghezze diverse ma parevano non sentire la gravità, ho lanciato un occhio alla statua della divinità e ho sorriso, era una divinità indiana una dea con molti seni e la donna che meditava pareva quasi una sua riproduzione o imitazione. La donna mi ha guardata mentre si stava coprendo i molti seni e le spalle con un telo bianco e mi ha chiesto scusa dicendomi che non era colpa sua, ho sorriso ancora e le ho risposto che sapevo che la colpa non era sua e che non aveva alcun motivo di scusarsi perchè ogni cosa era giusta così, perfetta. Non ha più parlato ma mi ha fissata pensierosa, le due persone che erano con lei, un uomo e una donna hanno finito di coprirla e ho pensato che fosse sbagliato, perchè non c'era nulla da nascondere. Mi sono avvicinata alla statua quasi a voler rendere omaggio alla statua poi mi sono voltata allontanandomi.
Dopo poco arrivo in una zona completamente innevata ma non faceva particolarmente freddo. C'era una festa di qualche tipo dove tutti erano vestiti in maschera e io sono stata messa sulla slitta, pareva che il giovane vicino a me fosse un caro amico qualcuno a cui ero legata, ma non ho idea di chi potesse essere, sulla slitta percorrevamo un giro ellittico e notavo che la scia dove passavano i passi della slitta era erbosa, e un ragazzo che spingeva un po' di neve li dove c'era la scia, così ho capito che era neve artificiale. c'era allegria e gioia, andava tutto bene e io ridevo col mio compagno di slitta serena senza preoccupazioni. Poi sono scesa e sono tornata verso il molo dove la nave con cui ero arrivata ci aspettava per il ritorno e l'uomo che mi aveva aiutata con la fune mi stava palesemente aspettando per aiutarmi a salire.
Mia madre e le altre persone mi subissavano di domande ma io ero serena e tranquilla, andava tutto bene. Lui era li.

Mi rendo conto di come può apparire un sogno simile eppure so che ha un senso. Non voglio interpretarlo anche perchè non saprei come fare, ma... non so l'unica cosa è che per tutto il sogno ero serena e tranquilla e questa è la cosa più importante.

lunedì 24 ottobre 2011

Dal passato

Tutto torna ciclicamente fino a che non abbiamo accettato, compreso e superato.





Il bianco e il nero combatton tra loro
E dentro loro non v’è alcun tesoro

Nel grigiore abbiamo vissuto ma ora
All’albero della vita dobbiamo tornare

Donarsi con amore
lasciarsi trasportare.

Queste parole le scrissi anni fa, dal cuore mi tornano spesso alla mente i primi due versi dopo le parole di Raugh e l'immagine che mi è stata trasmessa da Drago Blu.

venerdì 21 ottobre 2011

sabato 15 ottobre 2011

Compiti a casa: il Triangolo



Il Significato del Triangolo si esprime soprattutto attraverso il suo relazionarsi con le figure geometriche fondamentali del Centro, del Cerchio, della Croce e del Quadrato.
Oltre a ciò, ripete nel piano il simbolismo del Numero Tre.
Ai vari tipi di Triangolo è stato dato un particolare significato simbolico.
Il primo indirizzo rappresenta un'alternativa nell'uso delle Figure Geometriche per indicare i Quattro Elementi.
Il secondo indirizzo, più diffuso e con maggiori implicazioni per l'arte di ogni tempo, è legato ai concetti di armonia e proporzione come simboli del rapporto tra divino e umano.
Dall'estrema perfezione del Triangolo Equilatero si arriva all'effetto disturbante dello Scaleno.

Nella rappresentazione dei Quattro Elementi, il Triangolo Equilatero raffigura la Terra, l'elemento più solido.
Seguendo il secondo e più diffuso modo di interpretare il simbolo, troviamo che il Significato del Triangolo Equilatero è quello di rappresentare la divinità, l’armonia e la proporzione.

Nella rappresentazione dei Quattro Elementi, il Triangolo Rettangolo raffigura il secondo, l’Acqua.
Nella seconda accezione invece, il Significato del Triangolo Rettangolo è quello di rappresentare l’Uomo e il mondo terreno, la generazione che si produce dalla divisione. Derivando dalla divisione del Triangolo Equilatero esso raffigura sia l'inizio della perdita di equilibrio e di armonia, come l'umanità.

Nella rappresentazione dei Quattro Elementi, il Triangolo Isoscele raffigura il terzo elemento, il Fuoco.
Il secondo modo di utilizzare questa figura geometrica è stato sviluppato soprattutto nella Massoneria.
Il Significato del Triangolo Isoscele con la base più lunga degli altri due lati è stato elaborato nelle tradizioni massoniche come rappresentazione del Ternario Cosmico e viene detto Delta Luminoso, riferendosi alla lettera maiuscola greca.
La base, più lunga, rappresenterebbe la Durata e i due lati più corti la Luce e le Tenebre e in esso si iscriverebbero il Pentagono e la Stella, corrispondendo pertanto al Numero d’Oro e legandosi altresì al significato del Numero Trentasei. In tale Triangolo assumono importanza pertanto gli angoli che devono essere di 108° per la cima e 36° per ciascun lato della base, come il frontone di un tempio greco.

Nella rappresentazione dei Quattro Elementi, il Triangolo Scaleno raffigura l'ultimo elemento, l’Aria.
Il Significato del Triangolo Scaleno, con tutti gli angoli e i lati diversi l’uno dall’altro, sta nel rafforzare la rappresentazione della perdita dell’equilibrio.
Esso pertanto può raffigurare l’inizio dell’allontanamento dall’ordine della perfezione.

Un ulteriore rafforzamento del Significato del Triangolo Equilatero si ha nella sua rappresentazione sia con il vertice verso l'alto che con il vertice verso il basso.
Nelle culture preistoriche europee, nella cultura greca, come anche nelle culture del vicino e lontano Oriente, il Triangolo dritto, con la punta in alto, rappresenta il Divino, il Fuoco e il Maschile, mentre il Triangolo rovesciato, con la punta verso il basso, rappresenta l’Umano, l’Acqua e il Femminile.

Le prime utilizzazioni del Triangolo come Simbolo si rintracciano già nel Paleolitico.
Nei manufatti di quest’epoca e anche in quelli del Neolitico, esso si presenta in prevalenza con il vertice verso il basso. Esso si confonde con la rappresentazione simbolica della Vulva, da cui inoltre deriveranno i simboli della V, dello Chevron, della Clessidra.
Tale insieme di simboli è stato interpretato dagli studiosi come rappresentazione della Dea Donatrice di Vita e della sua funzione creatrice.
Il Significato del Triangolo come grembo rigeneratore della Grande Dea rappresenta il più antico utilizzo di un simbolo finora conosciuto, provenendo dal Paleolitico.


Una scultura nel parco di Leeuwarden, Olanda, formata da 240 triangoli equilateri e 240 triangoli isosceli, opera di Dániel Erdély, un artista ungherese. E’ un insieme di triangoli uniti, in modo particolare fra loro, partendo da figure che Erdély ha battezzato Spidron.
Stella a 6 punte = due triangoli equilateri
L’unione di due Triangoli Equilateri rovesciati e intrecciati da vita a una Stella a Sei Punte, detta anche Esagramma.
Nella cultura giudaica, che accosta il Triangolo Equilatero al Nome di Dio, l’Esagramma viene chiamato Scudo o Stella di Davide.
Nei documenti e reperti di origine ebraica esso assume valore di identificazione del popolo eletto solo nel Medioevo, utilizzato come sigillo o decorazione di libri, oggetti e pietre tombali.
Esso raffigurerebbe la reciproca ricerca tra uomo e Dio e la loro raggiunta unione. Indicando questa figura con il nome di Scudo di Davide, alcuni esegeti ebrei ne hanno fatto il simbolo della forza della saggezza ispirata da Dio.
Nell’Ermetismo la Stella a Sei punte rappresenta la sintesi degli opposti e l’unità cosmica.
Essa contiene i Quattro Elementi e le loro proprietà: Il Triangolo con la punta il alto rappresenta il Fuoco;
Il Triangolo con la punta verso il basso rappresenta l’Acqua; Il Triangolo dritto con la punta tagliata dalla base del suo opposto rappresenta l’Aria; Il Triangolo rovesciato con la punta tagliata dalla base dell’altro rappresenta la Terra.
Il medesimo simbolo è stato usato nell’Ermetismo per designare la totalità dei Sette Metalli e dei Sette Pianeti, che si corrispondono l’un l’altro.
Anche l’Alchimia ha utilizzato il Significato del Triangolo e dell’Esagramma che da esso deriva per sintetizzare il suo pensiero.
Il cosiddetto Sigillo di Salomone rappresenterebbe, attraverso la congerie di simboli ermetici qui descritti, la trasmutazione dall’Imperfetto al Perfetto, dal Molteplice all’Uno, rappresentati rispettivamente dalle Punte e dal Centro della figura.


Nel Cristianesimo il Significato del Triangolo con il vertice verso l’alto è quello di rappresentare la natura Divina del Cristo.
Questo simbolo si rifà alla tradizione ebraica della rappresentazione del Nome di Dio.
Il Triangolo con il vertice verso il basso rappresenta la natura Umana di Cristo.
La loro unione simboleggia pertanto la duplice natura del Figlio.
Nell’arte cristiana è stato soprattutto utilizzato il Triangolo Equilatero con il vertice verso l’alto per rappresentare la Trinità.
Possiamo tuttavia trovare delle interessanti raffigurazioni in cui lo schema compositivo dell’opera comprende un Triangolo con la punta verso il basso.

Sia nelle tradizioni esoteriche che in quelle alchimistiche il Significato del Triangolo è stato traslato dalla cultura ebraico-cristiana.
Utilizzato assieme ad altri simboli di varia origine o accostato a scritte in caratteri ebraici, greci o geroglifici, tende comunque sempre a rappresentare l’anelito verso il divino, anche quando è nascosto nella sua accezione più banale di segno scaramantico.


Trovate il testo originale QUI (Testo di Antonietta Zanatta)


Geografia ed esoterismo
Secondo diverse leggende esoteriche, Torino farebbe parte di un triangolo di magia bianca con Praga e Lione, uno di magia nera, invece, con Londra e San Francisco. La magia di Torino dipende dalla sua particolare posizione: la città sorgerebbe su un punto di intersezione tra correnti energetiche terrestri, situato perfettamente sul 45° parallelo, segnalato dall’obelisco di piazza Statuto, piazza definita da alcuni “porta dell'inferno”.
Voci narrano che nel sottosuolo della città, sono nascoste gallerie e grotte dove in periodo medievale e romano si svolgevano misteriosi rituali: sotto Palazzo Madama esisterebbero, infatti, delle Grotte Alchemiche, frequentate dagli alchimisti di casa Savoia a caccia della Pietra Filosofale (capace di trasformare il metallo in oro); secondo gli appassionati di esoterismo, queste grotte esisterebbero ancora oggi ed i più antichi palazzi di Torino (come Palazzo Madama), conserverebbero ingressi e passaggi nascosti che ne consentirebbero l'accesso.

Astrologia, Costellazioni
Il Triangolo (in latino Triangulum, abbreviato in Tri) è una delle 88 costellazioni moderne. Si tratta di una piccola costellazione dell'emisfero settentrionale, le cui tre stelle più luminose, di terza e quarta magnitudine, formano un triangolo elongato; nonostante la sua scarsa rilevanza, era una delle 48 costellazioni elencate da Tolomeo.
Triangolo
Il Triangolo Australe (in latino Triangulum Australe, abbreviato in TrA) è una delle 88 costellazioni moderne, situata nell'emisfero australe celeste
triangolo australe

In araldica
Il triangolo simboleggia uguaglianza e perfezione divina. Se i tre vertici toccano i lati dello scudo, il triangolo è detto confinante.

In ambito affettivo, triangolo amoroso
Ménage à trois è un'espressione francese indicante una relazione, non necessariamente di natura sessuale, ma in ogni caso di tipo sentimentale, fra tre persone. Essa può tuttavia scaturire o risolversi essenzialmente in un rapporto sessuale di gruppo, che coinvolge tre partner contemporaneamente. In questo tipo di relazione, tutti e tre i partecipanti, in ogni caso, sono in linea di massima consapevoli della presenza di un ulteriore partner (altrimenti si parla più semplicemente di tradimento o adulterio).L'espressione è utilizzata, spesso ironicamente, anche in riferimento a relazioni non necessariamente amorose o erotiche, per indicare ad esempio la frequentazione assidua di un trio di amici con un rapporto particolarmente stretto.

Varie
In musica la canzone di Renato Zero, il triangolo. E naturalmente lo strumento musicale.
Utilizzato inoltre nel lager nazisti per differenziare i prigionieri:

  • Triangolo rosa, col quale venivano identificati gli omosessuali.
  • Triangolo rosso, col quale venivano identificati i prigionieri politici.
  • Triangolo nero, col quale venivano identificati gli individui non accettati socialmente.
  • Triangolo viola, col quale venivano identificati i Testimoni di Geova.
Informazioni tratte da Wikipedia

Gl' insegnamenti di Raugh

Queste sono le sue parole.
Conosci il codice dei cavalieri dei draghi ma cosa significa essere drago?

  • Essere drago significa essere portatore di saggezza antica.
  • La sua forza è ineguagliabile ma agisce sempre con la più grande delicatezza.
  • Un drago può fare e disfare ma agisce sempre con il cuore per il bene dei suoi simili.
  • Un drago riconosce il vero dal falso, accetta il vero perdona il falso.



Il rosso il verde il nero
sono forti
hanno il cuore vero.
Il viola il bianco e il blu 
vi vegliano di lassu.
La terra e la stella 
sua sorella
si attraggono orsu.
Marrone grigio e oro 
sorvegliano il tesoro.
Argento bianco di fiamma si sta risvegliando.
E là...

Altro non ha voluto dire, l'udienza è tolta.

I doni del bosco (2) - le rune

Anche stamattina sono andata in bosca e anche oggi ho ricevuto dei messaggi "simbolici": è comparsa gifu, lagu mi ha salutata, ma soprattutto ero circondata in ogni dove da un simbolo a forma di H ovvero dalla runa hagal. Non so se la H oltre alla runa possa simboleggiare altro, oltre all'idea di trono che mi è stata data, forse più come suggerimento che altro.
Poi oltre alle rune il triangolo con la punta rivolta verso l'alto. hahahah che bello stamattina ero particolarmente felice, mi sono sentita un po' come una studente delle scuole elementari o medie: mi hanno dato i compiti a casa da fare. Trovare qualunque tipo di informazione sui triangoli e fare una piccola piramide, oltre ad altre piccole cose.
Come promesso ecco qualche informazione in più sulle rune.

Sono sempre stata circondata da simboli, li vedevo mi chiamavano, continuavano a tornare come boomerang, ma non ho fatto le scuole giuste per conoscerli. Col tempo ho scoperto le rune che mi hanno subito incuriosita.
Un giorno sono andata a curiosare in una libreria esoterica e cerco appunto le rune, me ne fa vedere diverse, di pietra, di plastica e poi delle rune incise sui semi di una pianta africana, semi piuttosto grandi a dire il vero.
Quando li ho visti mi sono innamorata e li ho comprati. In seguito ho comprato anche il libro. Due settimane dopo ci fu il mio compleanno e nemmeno a dirlo mi regalarono un sacchetto con le rune... ma non in pietra, plastica o legno ma proprio sugli stessi semi, in un sacchetto verde come quello in cui erano rinchiuse le mie.
In seguito non sapendo che rune usare o come comportarmi le ho mescolate tutte per poi dividerle nuovamente in due seguendo il cuore. Il sacchetto che ho scelto di tenere sempre vicino e di usare... l'ho tenuto tanto tempo letteralmente vicino, spesso nel letto e al mattino trovavo qualche runa di fuori, se la runa era voltata verso l'alto la consideravo altrimenti no. Col libro che ho citato nel post precedente ho imparato a conoscerne le caratteristiche ma credo di aver iniziato ad amarle grazie alle meditazioni che facevo singolarmente su ognuna di loro. Le considero come amiche di vecchia data. Ci sono libri consigli su come scegliere usare leggere le rune, il mio unico consiglio è seguire il cuore, non c'è un altro schema attendibile oltre a quello.

venerdì 14 ottobre 2011

I doni del bosco

A volte se hai sintonia con qualcosa e sei attento a cogliere i messaggi... può capitare che ti "fiocchino" addosso fino a che non ti decidi ad accettarli, a comprenderli.

Questi sono i doni che il bosco mi ha fatto sia venerdì che stamattina


Feh
Feh: questa runa è legata alle cose mobili, alle ricchezze infatti il suo simbolo è la vacca.
E' caratterizzata dal culmine e dalla distribuzione (della ricchezza raggiunta), dalla ricchezza derivata da esperienze vissute.
Il suo potere è quello di portare a compimento di ciò che si ha iniziato, alla realizzazione degli obbiettivi. Si utilizza inoltre per comprendere il prezzo di un'azione; ci da l'opportunità ci capire cosa vogliamo davvero dalla vita.
Feh ci aiuta a riconoscere la ricchezza; comprendere il valore reale delle cose e trarre soddisfazione dagli obbiettivi raggiunti, trasferire il potere del sole, della luna, delle stele nel nostro universo interiore.


Gifu
Gifu è il potere del dono, lo scambio di energia in cui si da qualcosa di valore in cambio di un bene ricevuto. Simboleggia le 4 direzioni più l'alto e il basso. Il dono è la consapevolezza di esistere che è presente a vari livelli : umano, animale, vegetale, minerale o celeste. Gifu ci insegna che per avere la conoscenza dobbiamo abbandonare le idee ordinarie. Ci aiuta a usare il tempo nel modo migliore; ricevere di più dando di più; stabilire buoni rapporti interpersonali; entrare in rapporto col Sè superiore; dandoci inoltre l'opportunità di affrontare le conseguenze delle nostre azioni per mantenere l'equilibrio. LE sue caratteristiche: Collegare e legare; equilibrio; scambio armonioso; generosità; rispetto dei confini: compassione.


Wynja
Wynja è il potere che appartiene alla forza dell'amore universale, da cui si ottengono gioia e benessere. la parola wynja significa fulgore della perfezione ed è simboleggiata dalla bacchetta sciamanica di cristallo per realizzare i desideri. Ci aiuta a trovare felicità e benessere, rafforzare l'autostima, ricucire strappi, ottenere buoni risultati, andare verso la perfezione. Caratterizzata dall'agire con fermezza e dall'affermazione, dall'amore incondizionato, culmine ed orgasmo, dalla gioi di affermazione. Si utilizza per trovare il momento giusto per agire ottenendo i risultati migliori.



Hagal
Hagal, questa parola significa chicco di grandine. Considerata dagli sciamani la runa madre, perchè l'esagramma contiene tutti i 24 bastoni. Segna le otto direzioni: sopra - sotto, destra- sinistra, davanti - dietro, centro-interno. Questa runa ci aiuta a mettere a fuoco le intenzioni, tiene lontane le influenze negative, collega diversi punti di vista, e vedere uno schema per non lasciarsi travolgere. Possiamo usarlo per mantenere la calma e trasformare situazioni difficili in vantaggiose possibilità. Associata al quarzo ialino come contenitore d'energie.


Algiz


Ed infine Algiz che significa istinto di sopravvivenza e difesa, simboleggiata dal cigno che è il messaggero tra cielo e terra e dalle corna dell'alce. E' fortemente legata al regno animale e agli animali di potere in genere. Il suo potere è il radicamento alla terra infatti ci aiuta a ricevere ispirazione, trovare poteri nascosti per affrontare le sfide della vita, respingere le negatività, centrarsi ed equilibrarsi, radicare idee nella quotidianità e ci sono la spinta interiore per ottenere dei risultati. Viene inoltre utilizzata per attingere energia spirituale per legarla alla realtà e ci difende dalla vulnerabilità aiutandoci a conoscere i punti deboli che non ci permettono di continuare sul cammino scelto.



Ringrazio infinitamente il popolo del bosco, la Madre e il Padre per questi doni.
Informazioni tratte dal libro "Il potere delle rune. La conoscenza dei saggi" di Kenneth Meadows edizioni L'età dell'acquario.
Le immagini sono tratte casualmente da google immage.

domenica 9 ottobre 2011

Chiave di saggezza





Avete scelto di venire a sperimentare tutte le emozioni che fanno parte della natura umana.
Allora, siate saggi, non mangiate un pasto completo in un minuto, NON CERCATE DI LAVORARE IN UNA SOLA VOLTA SU TUTTO QUELLO CHE NON VA.
LAVORATE SU UNA COSA SOLA PER VOLTA, SOLO COSÌ RIUSCIRETE VERAMENTE A SALIRE, AD ANDARE MOLTO IN FRETTA.
NON DITE MAI PIÙ CHE NON SIETE CAPACI, CHE NON CI RIUSCIRETE MAI, CHE SIETE UNA NULLITÀ.


http://ciel-a-la-terre.pagesperso-orange.fr/It/CLEFS/clef069.htm

sabato 8 ottobre 2011

Chiave di saggezza



Dovrete lavorare sempre di più sulla connessione con la vostra guida, poiché essa vi aiuterà sempre di più a gestire bene tutte le sperimentazioni che dovrete vivere, sarà anche presente per evitare tutti i tranelli che non sono necessari alla vostra evoluzione e soprattutto per proteggervi da certe energie anch'esse non necessarie alla vostra evoluzione.

Nelle vostre meditazioni chiamate la vostra guida, ma prima di farlo circondatevi di Luce dorata, fate il vuoto mentale, chiamate su di voi l'Energia Cristica, poi aspettate la presenza e l'energia della vostra guida.

Vi aiuterà a capirvi meglio, risponderà ad alcune vostre domande.


Chiave di saggezza


L’ESSENZIALE, QUANDO MEDITATE, È FAR TACERE IL CHIACCHIERIO INTERIORE CHE È MOLTO POTENTE, MOLTO FORTE, ED È ANCHE CHIUDERE LA PORTA A TUTTE LE FORME PENSIERO CHE SI TRASCINANO INTORNO A VOI E CHE VOI CAPTATE.
Credete, a volte, che si tratti dei vostri pensieri, ma è un errore, poiché quando il vostro mentale è a riposo diventa un ricettore fantastico.
Riceve tutto ciò che si trova nella vostra terza dimensione o nelle dimensioni più sottili.
Se desiderate fare una lunga meditazione, è perché la chiede la vostra anima.
Dovete fare quel che sentite nel più profondo di voi stessi.
L’essenziale, in una meditazione, è dimenticare completamente tutte le preoccupazioni umane.
LO STATO MEDITATIVO VI PERMETTE DI TOGLIERE TUTTI I VELI E DI AVER COSCIENZA DELLA VOSTRA REALTÀ.
VI PERMETTE VERAMENTE DI VEDERCI COME SIAMO E DI VEDERVI COME SIETE.
Anche suonare uno strumento musicale o ascoltare una bella musica è meditazione, poiché la musica eleva l'anima.
È un mezzo ottimo per svuotare la mente ed essere ricettivi.



lunedì 3 ottobre 2011

IO SONO LA PORTA DELL’AMORE

“Ti ho detto che non importa quante volte
 Tu ti sia rifiutato d’entrare nel tempio,
basta che tu bussi e la porta ti sarà aperta. Ho detto:
“Chiedi e ti sarà dato” ma ti rifiuti di credermi;
credi che qualcuno stia contando i tuoi peccati,
i tuoi momenti di confusione e di ostinazione,
ma non è così: tu sei l’unico a contare. Io ti dico, fratello,
“Non contare più e non cercare altre scuse,
smetti di fingere che la porta sia chiusa: io sono qui sulla soglia,
prendi la mia mano, apriremo la porta e l’attraverseremo insieme.
“Io sono la porta dell’amore senza condizioni.
Quando l’avrai attraversata, lo sarai anche tu.”



Queste parole sono gentile dono di Angelsword, le ha scritte sul ormai famoso ( almeno qui nel mio blog) forum di Città di Luce e previo permesso le ho copiate qui visto che mi hanno conquistato per la loro bellezza.

domenica 2 ottobre 2011

Drago di Luce

Vi ricordate la settimana di luce? Dicevo che nel mio cuore durava di più e ora sento che sta finendo è l'ultimo giorno. Ho avuto talmente tanti regali in questi giorni che sono scombussolata. Anche solo l'esperienza di sentire Cuore parlare e riceverne dei messaggi è stato stupendo, vedere la luce d'amore che se ne andava a spasso qui e la crescendo sempre più in modi diversi è stato "rivelatore"; il caos nato dentro di me quando ho letto il post sul forum della città, come direbbero quelli di Mastercard, non ha prezzo.
Qui trovate il link a cui mi riferisco.
Ora cosa pensare? Quando ho iniziato il mio cammino consapevole, il lavoro è sempre stato centrato sugli elementi, ma solo dopo parecchio tempo l'ho capito: loro venivano a me uno alla volta m'insegnavano le loro lezioni, poi andavano per ritornare col nuovo ciclo, in una spirale senza fine.
Sarà andare a cercare "coincidenze" pure quando non ci sono, guarda caso sono dello scorpione e ieri da un video ho scoperto che la costellazione dello scorpione e quella del drago sono vicinissime.
Si parla di kundalini nel messaggio, ed  tanto che sono convinta che per giungere alla luce quello sia decisamente un passaggio obbligatorio e sto attualmente lavorando su questo.
Leggendo ho sentito dentro qualcosa rivoltarsi, agitarsi e far casino in un vortice, mi ha ricordato mia madre nel letto che non riuscendo a dormire si gira e rigira per ore senza posa nel suo letto.
Sono so capire ne descrivere cosa sia successo, so che ho pianto e riso per un'ora e mezza di fila e quando alla fine esausta mi sono placata avevo un delizioso mal di testa come regalo.
Sono confusa e sono consapevole ci siano tante cose da fare, velocemente e bene, ma come sempre il mio intero essere m'impedisce di conoscere la fretta, in questa settimana ho perfino imparato ad abbandonare la tensione che la mente genera nel corpo quando sa di dover far presto e non ci riesce e... magia? sono stata più veloce così rilassata che non in preda alla tensione. Come dice mia madre "son fatta al contrario".
Mi rendo conto che la confusione si sta espandendo attorno e dentro me quindi per un pochino calerò in un silenzio stampa a meno che non ci siano altre novità.

Vi lascio con un po di magia verde.

venerdì 30 settembre 2011

La Luce del Cuore

La settimana di LUCE prevista e programmata dalla gente di Michael della Città di Luce è termina, il mio cuore si trova in disaccordo con questo termine e prolungherò questo periodo particolare fino a che il mio cuore canterà in tal senso.
Il pensiero a coloro che amo è stato costante questa settimana e spesso nella mia mente si parava l'immagine di un cero bianco acceso e spontaneamente il pensiero scivolava a tutte le persone a cui voglio bene e agli abitanti della Città di Luce ma ogni volta era un po' diverso: talvolta pensavo a qualche persona in più altre il sentimento legato al pensiero era differente alcune volte durava di più altre meno, sta di fatto che sentivo questo talmente mio che non ho mai sentito la necessità di sforzare o fermare le mie azioni quotidiane per farlo. 
Ho seguito la tradizione e poi il mio cuore. Sono successe tante cose questa settimana, ma ognuna di esse rimarrà mia, con voi invece voglio condividere ciò che è accaduto stamani.

Ieri nel trascorrere del tempo, nel leggere i post di Shanti e Dragoblu sul forum, nel vedere le fotografie, sentivo che qualcosa dovesse essere ancora fatto e che quelli che considero festeggiamenti almeno per me non fossero finiti. Questa mattina mi sono svegliata col sorriso pensando che fosse una giornata speciale. 
Qualche tempo dopo sono andata verso quel posto che il mio cuore considera casa, talvolta più delle quattro mura e un tetto dove vivo e una volta giunta li mi sono seduta con l'intento di riposare un poco e far meditazione, ma non sempre si riesce a fare ciò che si ha in programma.
Ho abbassato le palpebre chiudendo gli occhi, e come sempre una sequenza d'immagini rapide e incostanti sono esplose nella mia mente, cose da fare, dire, pensare,  e da li ho iniziato a creare il vuoto per meditare; diversamente dal solito c'è stato un effetto "aspirapolvere" che ha succhiato via tutte le immagini, era forte l'effetto al punto che mi sentivo trascinare via quasi fisicamente, poi sono rimasta in un nulla "bianco" nel silenzio totale, nello spazio senza confini, una voce mi ha chiamata era una delle mie guide, il mio Custode alle mie spalle mi attende, lo raggiungo e lo seguo salendo tre o quattro gradini avendo però la sensazione di essere immobile, perchè i gradini in verità non esistono. La Guida mi dice che quel bianco è particolare perchè è la materia stessa della creazione, li avrei creato, distrutto o cambiato qualunque cosa desiderassi, l'unico ammonimento è relativo alle cause effetto, ogni mio gesto avrebbe avuto delle conseguenze. Guardo il bianco pensando alla Divina Luce o Dio che dir si voglia. Svanisce tutto. Non c'è il bianco abbagliante, ne la guida, ne le immagini, non v'è buio, ne suono. Non v'è caos, non ho ne dubbi ne paure. Era come se mi fossi persa da qualche parte imprecisata dentro me, al mio posto c'era il Cuore. Ho preso a chiamare così l'io superiore ora più che mai sento che è il giusto nome. Non avevo bisogno di chiedere al Cuore, era come se fossi nella pace totale senza desideri pensieri paure, preoccupazioni, orari da rispettare, progetti. Ero altrove. Il Cuore però mi conosce e voleva parlarmi e dare dei messaggi. Riporto qui solo quelli per coloro che leggono il blog, non aggiungerò altro perchè non sono necessarie parole in più di quelle che vengono dal Cuore.

Sabrina la tua vita è travagliata complessa, sei alla ricerca di cambiamenti perchè sai di aver bisogno di una svolta ma ogni singolo passo è per te uno sforzo titanico e spesso hai il desiderio di cedere, di mollare. Ogni volta che la sfiducia e il desiderio di arrenderti attanagliano il tuo cuore ascolta l'acqua cadere. Se lo desideri puoi comprare una di quelle fontanelle con una piccola pompa che ricaricano la medesima acqua, oppure puoi immaginarlo nella mente.
L'importante è che l'acqua cada dall'alto verso il basso e mai che dal basso vada verso l'alto. Questo movimento perpetuo, il suono dell'acqua che cade e le vibrazioni ti saranno d'aiuto.

Shanti a te il Cuore dedica un grande e caldissimo abbraccio, ho visto noi due che ci abbracciavamo felici e che un paio d'ali di luce spuntate dalla mia schiena ti avvolgevano anch'esse in un abbraccio d'amore e luce, è stato un sentimento forte che mi ha scossa nel profondo fino a commuovermi.

Drago Blu non io ma il Cuore, il mio IO più profondo desidera guardarti negli occhi perchè sa che in essi si cela una grande verità di cui ambedue abbiamo bisogno, c'è amore in questo pensiero ma soprattutto tanta determinazione e forza.

Ad Aquilabaleno un grande e dolcissimo sorriso dal profondo; è un sorriso incoraggiante, di comprensione, ho visto la tua via complessa, attraversata da migliaia di vicolini, sentierini e viuzze varie, ho riconosciuto in te qualcuno di molto simile alle Sorelle che tanto cerco, ma non sei una delle MIE sorelle. Quando ti ho vista nella mia mente era come osservare il caos che doveva essere riordinato, alle tue spalle una sagoma umana, qualcuno destinato a te per proteggerti e guidarti, non sei sola e al momento più opportuno verrà in tuo aiuto.

Agli abitanti della Città di Luce, in ogni messaggio che mi viene rivolto la Città di Luce viene definita esattamente Città Blu Di Luce oppure Città di Luce Blu a riconoscimento del grande amore e del lavoro che fate nella luce di Michele, a voi tutti con grande e profondo amore invio la mia Bianca Luce.


domenica 25 settembre 2011

La settimana della LUCE

Qualche giorno fa ho deciso di aderire alla proposta fatta da Shanti e DragoBlu nel forum Città di Luce festeggiare l'equinozio e il giorno degli arcangeli in modo speciale. Non festeggio spesso le festività celtiche e per quelle cristiane è diventato talmente consumistico che per il mio cuore non ha più significato alcuno. Ma ci sono occasioni in cui il mio cuore inizia a vibrare di anticipazione controllo la data e mi accorgo che di li a poco c'è una qualche festa, a quale religione o tradizione appartenga non m'interessa, mi limito a seguire il cuore.
Leggendo la descrizione della settimana di luce fatta da shanti, le preghiere, mi sono venuti i brividi, quelli che partono dal cuore e raggiungono la pelle, i brividi che mi parlano e che ho imparato a riconoscere, quindi ho compreso che era buona cosa parteciparvi.
Qui troverete l'indirizzo con le spiegazioni della proposta a cui faccio riferimento.
Ho seguito le linee guida mettendoci del mio, ho lasciato i simboli degli elementi, ho messo i cristalli, l'immagine suggerita e le candele, quindi medito e lascio che le cose vadano da se, il primo giorno, Mabon la parola armonia  ha avvolto la mia mente, mi sono sentita serena e tranquilla tutto il giorno, in armonia con me stessa e il mondo.
Armonia
Il secondo giorno, ieri in meditazione ho visto una sagoma umanoide avvolta da luce verde, era li a braccia aperte ad attendermi pronta ad abbracciarmi, Raphael mi ha ricordato avvenimenti del passato e mi ha incoraggiata a proseguire senza paura il mio cammino. Ma la preghiera della sera l'ho dedicata a Gabriel, nemmeno io so dire il perchè ho scelto lui con la sua bianca luce, forse è perchè da li poi che ho acceso la candela con l'intendo di accendere e alimentare la mia luce. Ed è stato bello. Sarò sciocca ma col pensiero ho mandato luce alla mia famiglia, alle sorelle del cammino e altrettanta luce alla Città e ai suoi abitanti, è stato strano vedere nella mente una scia di luce, quasi fosse un muro di luce che scivolava galleggiando sulla terra e seguire seppur ondeggiando un poco un percorso preciso. [Si a volte credo di essere fuori di testa e che il mio Sè Superiore usi le immagini per farmi capire il lavoro in corso o da fare. Mumble mi sa che fuori di testa lo sono davvero, amen mi piace sempre di più come sto diventando.]
E nella meditazione di stamattina mi è stato detto dalla mia "guida" di scrivere, scrivere, scrivere, bene alzo le terga e vado a scrivere. Quale arcangelo farà vibrare il mio cuore, quale emozione o parola balzerà a me ancora non lo so, per ora questa giornata è stata gioiosa e ho pensato spesso alla luce che cresceva e veniva sparsa come semenza tutt'intorno a me, se ce l'ho fatta non lo so, io ce la metto tutta.
A voi che mi leggete un grande bacio, con amore luminoso e pieno di speranza.
Arcangelo Raphael


mercoledì 21 settembre 2011

Il pellegrino attacca

Sono giorni stravaganti questi, sia per gli accadimenti nella vita quotidiana che quelli della vita "dietro le quinte".

La mia meraviglia non dorme bene la notte si sveglia spesso, probabilmente le stanno crescendo dei dentini e questo le fa venir male alle orecchiette, la conseguenza diretta è che anche io dormo poco e male.
So che ci sono varie culture e tecniche che sfruttano la guarigione a mezzo dell'energia, io stessa frequento una biopranoterapeuta, ma un paio di giorni fa un'amica in internet mi ha consigliato il suo "metodo" per aiutare qualcuno che non sta bene a stare un pochino meglio. E' tutto molto semplice, ci si lava le mani sotto l'acqua corrente, si gira scalzi per scaricare a terra l'energia una mano sulla parte dolente e l'altra puntata a terra, nella mente il pensiero che da una parte prendi e dall'altra scarichi. L'amica che mi ha spiegato questo mi ha detto che per una mezzora il dolore passava a lei dal lato opposto (esempio delle orecchie: fa male l'orecchio sinistro? a lei dopo il "trattamento" faceva male l'orecchio destro per una mezzora), questo era anche un modo di verificare se il trattamento aveva o meno successo.
Come ogni madre farei qualunque cosa per aiutare mia figlia quindi naturalmente ci ho provato, ma naturalmente non riesco mai a far qualcosa se non ci metto anche del mio. Andando al sodo pare i dolori siano migliorati, ma devo averle dato anche una certa quota di mia energia pulita e fresca, perchè per un'ora e mezza pareva in preda alla gioia più grande ha ballato, riso, giocato. Peccato fosse l'ora di fare la nanna :D

Lunedì ho raccontato alla pranoterapeuta che dormivo male, lei si è assicurata che nel pomeriggio potessi dormire e mi ha chiesto quando mi svegliavo attorno alle 17 di farglielo sapere con uno squillo. Non è avvenuto il miracolo, anzi ho dormito male come e più del solito negli ultimi giorni mi svegliavo ogni 10 minuti circa e avevo un senso di agitazione sempre piuttosto forte addosso. Dopo circa un'oretta di questo tram tram mi rendo conto che stavo sognando qualcosa di non ben precisato, ricordo solo che nel sogno c'erano altre persone; e nel mezzo del sogno qualcosa per qualche secondo cambia come se fossi su un'altro piano, una gatta nera o meglio la sagoma di una gatta nera viene a spingere delicatamente il suo musino contro la mia guancia, questo sempre in questa sorta di sogno. Mi sono svegliata di colpo, come mi avessero dato un forte scossone partito da dentro. Il sonno in qualunque sua forma era passato ed io mi sentivo stordita.
Ci sono due specifiche da fare: primo ho una gatta nera che per eventi passati ho iniziato a considerare il mio "famiglio o familiar" come li chiamano gli wiccan; In vita mia ho sempre dormito tanto e molto profondamente l'unica occasione in cui il mio sonno è stato turbato è stata in occasione dell'apertura di uno dei chakra durato comunque solo un paio di notti. Non sapendo bene cosa pensare ne del sogno ne del mio sonno ho deciso di far meditazione, in genere qualche risposta la trovo sempre, anche se a volte ci metto un po' a capirla.
Ero seduta nel "bianco nulla" fino a che un animaletto non ha iniziato a ronzarmi attorno, sempre più vicino sino a che non si è arrampicato sul braccio fino al collo ci ha girato attorno e si è posizionato vicino al mio orecchio, gli ho chiesto se fosse un furetto perchè la sua forma richiamava quella dei furetti che avevo visto, lui mi ha risposto semplicemente no non sono un furetto poi si è zittito, non ha risposto a domande o fatto altro se ne stava appollaiato.
Quindi gli animali guida mi hanno raggiunta,e il furetto si è allontanato quasi di corsa, io ero in piedi ora, il pitone mi ha circondato le gambe poi ci siamo "pietrificati" quindi la lince si è seduta sul pitone ed io ero in piedi dentro i due animali anche io pietrificata come loro; arriva la scimmia e si siede sulla lince incorporando così la mia testa. Ero dentro ad un totem di pietra che in qualche modo mi ricordava quelli indiani di cui solo ora inizio a comprendere il senso. Concentrata sulle sensazioni datemi dalla pietra quasi non me ne accorgo, mentre ero nel totem vedo me stessa in trasparenza, sulla mia schiena tra le scapole spuntano due ali, piccole in proporzione, a macchie,  subito dopo un uccello si posa sulla mia spalla sinistra, di dimensione contenute dalla spalla non arriva a superare la testa supera diciamo l'orecchio di poco, le sue ali sono uguali a quelle che sono spuntate sulla schiena. Sono sempre pietrificate eppure mi sento viva e libera. Non mi muovo e non vedo con gli occhi ma dentro di me compaiono le stesse immagini che vede l'uccello, sta guardando l'animaletto che mi aveva abbandonata poco tempo prima, lo segue nella boscaglia, mentre scompare per pochi secondi alla vista con l'intento di nascondersi e sfuggire ma nulla sfugge allo sguardo dell'uccello.
Si alza in volo  verticale dritto sulla mia testa dentro risuona la sua voce, io sono il pellegrino, detto ciò si tuffa in picchiata sono pochi secondi anche se la distanza è tanta, afferra l'animaletto, che dentro di me resta un furetto, gli spezza la spina dorsale e poi percepisco l'osso del collo rompersi, è morto e il pellegrino lo porta via passando davanti ai miei occhi per farmi vedere che non mi devo più preoccupare. Mi sento al sicuro, so di esserlo eppure non ho capito quale fosse il pericolo reale: una falsa guida? una falsa strada? L'ascoltare parole senza cuore? Non lo so ma non ha importanza, io sono al sicuro, e riflettendoci ora è la stessa cosa che ho pensato quando la gatta mi ha svegliato dal sogno. Non so nemmeno se il pellegrino sia un mio animale guida. So solo che c'è chi veglia su di me con amore e sono al sicuro.

Il FALCO PELLEGRINO



Il Falco è il messaggero tra gli animali-totem, in un certo senso paragonabile al messaggero degli dei della mitologia greca. Con lo squittio del falco viene sempre annunciato un evento particolare, che può avere carattere gioioso oppure di pericolo. E quindi importante saper osservare con precisione la situazione del momento e, quando necessario, sapersi spingere ad agire con coraggio. Il falco suggerisce anche il gesto di tendere la mano per ricevere i regali del Grande Spirito, che a volte sono già pronti per noi ma che noi spesso non riusciamo ancora a vedere. Individui che posseggano la forza del falco sono in genere acuti osservatori, ai quali non sfugge il minimo dettaglio di una situazione che essi tengano sotto controllo. Essi sono in grado di riconoscere e comprendere i segni e ricevono spesso indicazioni importanti anche da altri mondi. Qualora vi capiti di ascoltare lo squittire di un falco, fate la massima attenzione e cercate di osservare le cose da una migliore prospettiva per poter comprendere a fondo il significato del suo avvertimento!

martedì 20 settembre 2011

Voglio essere roccia per sorreggere
sabbia fine per volare ovunque portando sorrisi
corda per tacitare il corpo e permettere al cuore di sentire e vedere
cibo per gli affamati ( si anche le povere zanzare se proprio devono XD)
una foglia di limoncino perchè chi respira il mio profumo possa avere il cuor leggero
avere il cuore nelle mani per donare amore con una semplice carezza

mercoledì 14 settembre 2011

Creazione e Distruzione

Non voglio attaccare ne criticare nulla, solo fermare un pensiero nel tempo.
Ieri dopo più di un anno mi sono ritrovata a giocare ad un gioco di ruolo on line. Uno di quei giochi dove sei una creatura fantastica tipo un elfo un nano un orco un umano un folletto etc etc. Il tuo obbiettivo è distruggere i mostri e crescere di livello. Sono giochi che vanno portati avanti in gruppi più o meno grandi. Spesso in questi giochi ci si combatte anche tra utenti/giocatori.
Ci ho giocato si e no 15 minuti tra caricamento creazione del programma ( e il capire che cosa dovessi fare) e gioco effettivo. poi ho fatto altro ho letto blog guardato dei video. Eppure quando sono andata a letto nella mia mente vedevo dei flash del gioco. non dei video o di immagini che ho guardato, ma del gioco. Questa cosa mi succedeva spesso prima di smettere di giocare l'anno scorso addirittura vedevo a flash il personaggio correre qui e la, è vero che passavo molte ore di seguito a giocare visto che coi miei problemi di salute avevo poco da fare.
Però quei flash ieri sera mi hanno fatto riflettere, che siano i giochi di ruolo on line, la play station, certi video musicali, e moltissimi film, vengono riproposte all'uomo specialmente ai più giovani una miriade di modi diversi "fare o subire violenza" e le persone sempre più spesso stanno portando la violenza fuori dai film o dai giochi, basta guardare 5 minuti il tg per rendersene conto. Adesso non ditemi che gli esseri umani non sono suggestionabili che siete immuni etc, guardate solo quante persone seguono la moda, o si ritrovano con cose ampiamente pubblicizzate e che magari a loro manco servivano, quante volte andate a fare la spesa e tornate con della roba che non era nella vostra lista? e che poi tenete li che prima o poi vi serve? Se siamo suggestionabili in questo probabilmente lo siamo anche sulla violenza.
Sia chiaro nemmeno io ne sono immune...
Però il gioco mi ha fatto riflettere e ho preso una decisione quella di giocare a giochi costruttivi, dove cresce qualcosa o si apprende qualcosa di utile. Ce ne sono molti ora, basti solo pensare ad alcuni famosi giochi di facebook come farmville che non è altro che un'allegra fattoria tutta strampalata ( ho visto coltivare nell'orto ghiaccioli gelati e cioccolatini oppure animali con le ali o con i corpi dipinti con un arcobaleno). Più difficile farlo per i film o i cartoni animati ( si pensi che anche i puffi erano sempre minacciati da Gargamella e birba).
Voglio che nel mio cuore risuonino le parole vita e amore e credo sia difficile se contemporaneamente c'è il tam tam che risuona dicendo uccidi quel mostro batti quel personaggio.

lunedì 12 settembre 2011

Lacrime, numeri e parole.
Io piango, spesso, spessissimo. Dev'essere la punizione del mio inconscio per la promessa che feci da piccola di non piangere più. Per cosa piango? il più delle volte di gioia o commozione ogni tanto di tristezza senza un motivo reale: non so perchè ma piango sempre più spesso solitamente quando sono da sola e spesso anche quando lavoro sul cammino meditando.

Ieri poi ho letto un post sul blog di aquila baleno e mi ha fatto tornare alla mente il mio passato coi numeri, quegli anni in cui di continuo vedevo, contavo e mi ritrovavo attorniata da quel numero come se volesse essere la mia unità di misura. Per tanto  tempo cercai su internet delle risposte e ce n'erano un'infinità ma il numero continuava a tornare imperterrito, fino al giorno in cui mi chiesi se non dovessi considerare il 7 come l'unione di due numeri il 3 e il 4 poco tempo dopo così come era arrivata questa "cosa" perpetua sul 7 terminò. Quindi capisco Aquila che cerca il significato dei numeri.

Parole. Quante parole, spesso troppe. Capitam più in passato e meno ora, che dal nulla dalla mia bocca emergano suoni, parole e frasi che non hanno ne capo ne coda ma che so di dovermi ricordare. Poi passa del tempo e pian piano alcuni significati arrivano, in alcuni casi ancora aspetto. Molti sono nomi, di questa o quella divinità che sono per me completamente estranei. In comune hanno una cosa sola la lingua antica. Pare che alcune parole siano d'aramaico antico. Il più delle volte non ne conosco il senso, il significato. Chissà, non posso nemmeno imparare l'aramaico antico... dovrei andare a scuola e i posti dove la insegnano sono pochi. Chi lo sa come stanno le cose.

sabato 10 settembre 2011

Adoro i Pooh non potevo non mettere questo video spettacolare

Maria Teresa di Calcutta

L'uomo è irragionevole, illogico, egocentrico
NON IMPORTA, AMALO
Se fai il bene, ti attribuiranno secondi fini egoistici
NON IMPORTA, FA' IL BENE
Se realizzi i tuoi obiettivi, troverai falsi amici e veri nemici
NON IMPORTA, REALIZZALI
Il bene che fai verrà domani dimenticato
NON IMPORTA, FA' IL BENE
L'onestà e la sincerità ti rendono vulnerabile
NON IMPORTA, SII FRANCO E ONESTO
Quello che per anni hai costruito può essere distrutto in un attimo
NON IMPORTA, COSTRUISCI
Se aiuti la gente, se ne risentirà
NON IMPORTA, AIUTALA
Da' al mondo il meglio di te, e ti prenderanno a calci
NON IMPORTA, DA' IL MEGLIO DI TE

lunedì 5 settembre 2011

Questo video l'ho scoperto sul blog di una cara e dolce amica, mi è piaciuto moltissimo e mi ha ricordato una lezione che a volte è dura ricordare, ma lo fa con dolcezza. Lo linko anche qui perchè non vada perso. Con infinito a more lo dedico a voi che mi leggete.

Un po' di musica per voi... parole che nascondono insegnamenti e musiche che riempiono il cuore...
Un bacio

domenica 4 settembre 2011

La LINCE

Correre a perdifiato guidata da animali di ogni tipo, saltare, volare, nutrire, donarsi totalmente.
Questo è il percorso della mia meditazione poi mi sono trovata sola senza più nessuno da seguire; ed è venuta a prendermi...
Guardandomi se ne stava arroccata tra le piante sulla costa della montagna per poi dirmi sono la Lince.




La lince è il custode dei misteri. Questo animale conosce ed è la guardiano di tutti gli antichi segreti.
La lince sa muoversi libera da legami di tempo e spazio inoltre è solitaria e silenziosa, quindi riuscire a conoscere le sue conoscenze è assai difficile.
Se vi appare nei sogni, vuole significare che esiste un segreto ancora oscuro, o dentro di voi stessi o in qualcuno molto vicino a voi.
Se una persona ha dentro di sè una considerevole energia della lince, avrà la capacità di veggenza e introspezione, grazie a queste saprà riconoscere se stesso e capire la vera identità, delle persone che ha di fronte.
L’unica modo per prendere possesso delle conoscenze della lince è di retribuirla adeguatamente almeno secondo l’usanza degli sciamani. Questo tipo di usanza rientra nella loro tradizione sciamanica e si basa sul principio di scambio di energie.