lunedì 3 dicembre 2012

Conoscenza

A volte cammini a lungo con la consapevolezza di percorrere il giusto sentiero, qualunque altra strada non è adatta a te, impari, apprendi, assorbi facendo tuoi i concetti amalgamando altre persone con le loro conoscenze a ciò che tu sei. Poi arriva qualcuno e ti dice poche parole, magari anche sciocche cambiando il tuo punto d'osservazione e ti perdi: tutto ti sembra nuovo diverso conosciuto e nuovo insieme, al tuo bagaglio di conoscenza se ne aggiunge di nuova più sostanziosa e la senti mille volte più vera, lo senti dentro.
Quel nuovo punto di vista, aver tolto un velo ti fa sentire diverso perchè c'erano cose di cui non eri consapevole. Ti senti profondamente più vivo i colori sono più vividi, ti esplode nel cuore la voglia di vivere eppure non sai bene come muoverti perchè è tutto nuovo, sai che la strada è comunque quella giusta ma è diverso... ti guardi indietro e vedi i passi percorsi e non cambieresti nulla nemmeno i momenti brutti, eppure ciò che è stato è stato perfetto per ciò che ero, ma ora che sono diversa ho bisogno della mia nuova strada anche se non so quale sia, so solo che è più luminosa, viva e trasforma anche me in ogni istante, e così sia. qualsiasi cosa sia.

sabato 20 ottobre 2012

Raugh 19-10-12


Il nome con cui potete chiamarmi è Raugh, sono uno dei tanti draghi che vegliano sulla terra affinchè vi sorregga in questa lunga fase di transizione.
Le cose stanno cambiando, lentamente secondo alcuni, in modo rapido per altri, ma per tutti gli abitanti di questo pianeta è l'epoca del cambiamento, siano essi umani, animali o vegetali, in larga scala anche il livello spirituale evolve in tempi rapidi.
Non abbiate alcun timore perchè i passi che fate sono un avanzare verso il cambiamento evolutivo necessario a farvi stare bene.
Contate su voi stessi ma abbiate fiducia anche nella moltitudine di creature extra umane che circondano il vostro mondo col fine di aiutarvi ad evolvere e progredire con maggiore rapidità.
Ho scelto di comunicare con voi nonostante altri abbiano intrapreso questa strada per darvi un avviso: nel mondo che vi circonda le energie si trasformano ed evolvono con voi creature inviate qui al fine di aiutarvi in questo passaggio, vi stanno aiutando risvegliandosi da un sonno durato molti secoli, questo risveglio collettivo, imposto dal cambiamento stesso, può procurare degli sbalzi energetici e talora possono darvi la sensazione di un fuoco che si risveglia nelle vostre pance. Non temete, gioite!!!
Noi draghi siamo e saremo sempre vostri alleati e saremo al vostro fianco per sostenervi, così come creature angeliche,elohim, logos, tearis fanno da sempre.
Non temete, alzate la testa con fierezza e amatevi.
Guardate al cielo e alla terra.
Il mio unico consiglio è di prestare attenzione solo agli attimi in cui il vostro cuore cade nello sconforto, risollevatevi questo è il vostro tempo, il tempo in cui troverete il vostro equilibrio e potrete gioire.
Amate la vita in tutte le sue forme, qualunque esse siano, tornate a casa creature di luce il vostro cuore vi guiderà. 
                                                                                 Con profondo amore e devozione
Raugh

mercoledì 29 agosto 2012

Meravigliosa morbidezza

Candice Huffine
Quante volte avete aperto un qualunque giornale ( di qualunque tema) e nel mezzo ci avete trovato pubblicità di moda profumi e chi più ne ha più ne metta, mi è capitato questa settimana su un giornale acquistato da mia madre, c'erano delle modelle bianche + della neve con questi vestitini leggerissimi tutti belli colorati che risaltavano in contrasto col "bianco cadaverico" poi guardo il viso della modella e sono rimasta un po'... di stucco, perchè non era semplicemente magra bensì era il fantasma di se stessa, guance incavate al punto tale da creare un'ombra che nemmeno il trucco poteva aiutare ( ed evidentemente nemmeno i grafici che curano la rivista) il viso pareva + un teschio provvisto di pelle. 
Non è meravigliosa pur pesando + di 35 kg?
Vedere quella donna- fantasma mi ha colpito tanto da essere quasi scioccata, io sono obesa non me ne vanto ovviamente e sono a dieta ( quasi eternamente) e me ne sono quasi sempre andata in giro con dei tendoni addosso per diversi motivi: ma vuoi che mi vergogno dei rotoloni di ciccia, vuoi perchè non esiste nulla di "carino" per taglie conformate a meno che non si trattino di vestiti della nonna e anche quelli si trovano a fatica, e guarda caso sempre tutti simili nei colori scuri e tristi che nelle forme, infine il motivo più "simpatico", nelle catene di negozi che stanno crescendo qui e là ( come Fiorella Rubino del gruppo Miroglio) anche piuttosto rari se non sei vicino alla città, i vestiti costano un'enormità, complice il fatto che per l'appunto sono pochi.
Un'altra cosa divertente
Lo sapete che se cercate dei vestiti con taglie superiori alla 46 il posto dove ne trovate di più è on line?
Ricordate però una cosa importante le tabelle delle taglie non sono realistiche in genere le loro tabelle valgono una o due taglie in più di quelle a cui siamo abituati. Ricordate inoltre una cosa, su questi siti vedete modelle che indossano i capi del marchio, ma fateci caso anche li il più delle volte le modelle sono comunque magre o normali, vi sarà più difficile trovare modelle in palese sovrappeso, quindi se il vestitino è bellissimo tenete presente la vostra corporatura prima di comprare, di guide e consigli ormai ce ne sono parecchie in giro.

Ora vi metto i link dei siti che conosco per lo più scovati ieri girovagando, come dicevo alcune catene hanno punti vendita altre solo on line.


Bhe se poi ne consocete altri... aggiungete nei commenti :P

lunedì 25 giugno 2012

Sempre noi




Un battito, vent'anni son volati via in un attimo: ricordi ed emozioni 
che riaffiorano, però sempre memorie poi rimangono... dormono, dormono. 

E non c'è niente da rinnegare, ciò che è stato è stato, è tutto giusto così! 
Però adesso bisogna andare, che di strada ce n'è ancora. 

Sempre noi, a far casino e sempre noi... tutti o nessuno, sempre noi... 
senza imparare la lezione mai. 
Sempre noi, senza ragione, sempre noi... solo passione, sempre noi... 
senza aver spento i nostri sogni mai. 


Me ne sono capitate di tutti i colori, eppure sono felice di ogni cosa ogni battito ogni lacrima ogni cosa che sembrava smontarti distruggerti a poco a poco, e invece sono qui, ho vinto con l'aiuto dei miei genitori, ed ora ho anche una figlia. Avevo 10 anni quando è uscita la canzone Hanno ucciso l'uomo ragno, sentire questa song che festeggia i 20 anni di Max Pezzali mi aiuta a rendermi conto che sono cresciuta anche io, nella quotidianità a volte non ci si pensa ma... siamo sempre noi e di strada ce n'è ancora tanta. Non arrendetevi, mai!

giovedì 7 giugno 2012

Oggi una sorpresa-regalo un bellissimo scoiattolino rossiccio col pancino bianco bianco, mai visto prima... si è presentato su un ramo sotto la mia testa e ci siamo guardati negli occhi per un po' si è spostato e le foglie gl'impedivano di vedermi, e ha allungato il collo per farlo, si è spostato girandosi sul ramo, e io mi sono spostata appena e ci siamo guardati ancora, può sembrare stupido, ma a me è sembrato un attimo magico

lunedì 28 maggio 2012

Una giornata fuori...

... fuori dal mondo, fuori porta, fuori di testa... fuori...
Venerdì sono andata al Mineral Show di Verona e il viaggio d'andata è stata un'epopea, prima tappa sosta in un supermercato a comprare un paio di bottigliette d'acqua e dei tramezzini ( il pasto previsto per quel giorno) al solo scopo di avere "moneta" per fare benzina al self service di Lonato che attualmente resta il meno caro in assoluto in zona.
Tappa per benzina a Lonato, ritorno a Desenzano e prendo la statale per Peschiera e via verso Verona, si perchè con la mia pandina 12enne che ha la lancetta del contachilometri con l'alzaimer non mi fido a fare l'autostrada, quindi facendo la panoramica e le due soste ci ho messo due ore abbondanti, perchè trovare parcheggio... bhe non è stato semplice.
Finalmente trovo l'ingresso giusto della fiera ( ce ne sono altre 4 in contemporanea) faccio due-trecento metri e finalmente l'ingresso del capannone: da una parte la gioia per esserci arrivata dopo 5 anni di attesa ce l'ho fatta ad andare alla fiera benedetta, dall'altra un po' di delusione perchè mi sono resa conto che non era proprio quello che mi aspettavo, c'eano si i minerali grezzi ma c'erano tanti stand di indiani messicani etc con le pietre lavorate e i gioielli e la "ferramenta" - argenteria per fare collane braccialetti etc c'erano anche accessori in resina e plastica, insomma pareva di stare al mercato solo che mancavano i vestiti ( gli alimenti c'erano: uno stand immenso di salumi che spargeva i suoi profumo in tutto il capannone nonostante fosse immenso) e c'era l'aggiunta di alcuni stand dalle pietre grezze e non lavorate.
Quindi già di base ho iniziato a essere nervosa, e preoccupata di non trovare ciò che cercavo, camminavo tra i banchi con un misto di scoraggiamento, tristezza e delusione non avvicinandomi nemmeno a molti dei banchi che vendevano gioielli e collane indiane, tirando dritto per la mia strada.
Avevo visto ormai più della metà degli stand e guardando dei minerali mi sono chiesta perchè non sentissi la loro energia, se fossero loro a essere deboli o se il problema fosse mio, ovviamente era mio, mi sono accorta di essere tesa come una corda di violino e che non mi stavo godendo nulla di quella fiera, che in ogni caso conteneva anche delle vere meraviglie. Ho tirato un profondo respiro e poi ancora e ancora fino a che non mi sono rilassata, ho messo un sorriso sulle labbra e mi sono detta " non importa" qualunque cosa ci sia mi godrò la visita.
E tutto è cambiato.
Cercavo un libro sui minerali e ho iniziato a trovarne, cercavo delle cose per alcune persone ed eccole che mi chiamavano balzandomi agli occhi, sorridevo e lo facevo davvero di cuore, così alla fine le 4 ore passate nel capannone a cercare vagliare, pensare e sentire hanno dato valore alla mia uscita rendendola speciale.
Il ritorno invece è stato traumatico, ero decisamente molto stanca, troppo, forse a causa delle ondate di energia dei cristalli, forse per le 5 ore passate a camminare perchè oltre alle 4 nel capannone c'è da considerare l'oretta a piedi fatta dalla macchina alla fiera e viceversa, forse il caldo, forse perchè ci sono andata da sola, ho avuto problemi di sonno, faticavo a tenere gli occhi aperti e a concentrarmi, quindi andavo pianino pianetto per non correre rischi, i finestrini giu e la musica dell'mp3 sparata nelle orecchie, sta di fatto che a 3 km da casa in una stradina secondaria mi sono vista addosso ad un muro, la paura mi ha tenuta sveglia fino a casa dove mi sono infilata sotto le coperte come un razzo. Dieci minuti dopo i miei genitori mi hanno portato la piccola peste ed ero di nuovo sveglia come un grillo. E' stata un'avventura.
Gli oggetti che ho portato a casa... sono il ricordo e chissà cosa saranno in grado di donarmi :)
Per ora grazie ad angeli, arcangeli, santi e parenti morti che dall'alto hanno guidato al posto mio per tornare a casa :P

23 maggio 2012 festa del popolo di Cermed

lunedì 21 maggio 2012

Tre ore

Non avrei potuto immaginarlo, ero nervosa, molto emozionata, ma non sapevo cosa aspettarmi, avevo un appuntamento con una ragazza conosciuta dalla mia bio-terapista. Alla fine mi sono rilassata pensando se vuole farmi delle domande io sono qui seguirò semplicemente il ritmo degli eventi.
Insomma pensavo di passare con lei un'oretta e invece ne abbiamo passate tre a parlare ininterrottamente e ci siamo fermate per puro caso, probabilmente se non avessi avuto la bimba saremmo andate avanti ancora a parlare: fiumi di vite versati sull'altra reciprocamente, tempi di ascolto e tempi in cui condividere le proprie esperienze, e ogni frase creava condivisione, e l'inizio di una bella amicizia.
Sono state solo tre ore, ma sono state molto belle, intense. Grazie B.

sabato 12 maggio 2012

E' stato un suggerimento di un amico... vedere i video di quest'artista mi ha emozionato molto, ve li linko





Grazie Lindsey Stirling

Odeur d'ail ( profumo d'aglio)

Camminare in mezzo al verde mi è sempre piaciuto in modo particolare, specialmente in montagna o nei boschi, li mi sento a casa libera di essere me stessa fino in fondo, non che quando sono in paese qualcuno mi vieti di essere me stessa sia chiaro, ma è come se mancasse qualcosa. Camminare li in mezzo alla natura che nasce cresce ed esplode coi suoi colori brillanti mi riempie di energia, e mi basta respirare a fondo per alleviare i vari dolori alle gambe ( non ho la bacchetta magica e non scompaiono, ma sicuramente diminuiscono), ma la cosa che più mi emoziona nell'ultimo periodo è l'energia che sento scorrere tutt'intorno, era tanto che non la percepivo ed ora ogni volta che accade è più intenso, mi sento più ricca e decisamente piena, felice.
e in tutto questo i pensieri, diventano fluidi e limpidi, diventa facile trovare risposte e soluzioni.
C'è una sola cosa che ha il potere di fermare tutto questo, come se gelasse per qualche minuto tutto quanto... aglio, profumo d'aglio e erba cipollina mescolate: è una piantina a fare quest'effetto e ce ne sono talmente tante che il profumo ti accoglie in un abbraccio che non vuole più lasciarti libero, e onestamente mi fa piacere mi riporta un po' coi piedi a terra.
Mi sento Viva, finalmente comprendo quando Michael ed altri mi scrivono sempre Ama e Vivi e viceversa sono due cose ampiamente connesse e dipendono l'una dall'altra.

mercoledì 9 maggio 2012

Sono  passati un paio di mesi dal mio ultimo post e sembrano anni, dopo aver fatto tabula rasa, essere ripartita da zero, con una discreta pace dentro ora ho guadagnato un certo equilibrio: non sono svaniti i problemi, ne tanto meno sono cambiati, la differenza è unicamente dentro di me, nel mio modo di vedere e vivere le cose. Perdere buona parte della mia "sensibilità" nel percepire ciò che mi circondava, non riuscire a cogliere messaggi attorno a me e tante altre piccole cose che ormai erano abitudine è stato destabilizzante, mi sentivo opaca e vuota e ora che pian piano "rinascono" in me mi sento avvolta dalla primavera.
Sono cambiata dentro, e finalmente posso dire che mi piaccio così, ora martello e scalpello migliorerò anche il fuori ( è bello quando tutto fa pan-dan). Voglio mettere un punto qui, come se fosse un punto di ripristino del pc, il blog come avevo scritto è in fase di aggiornamento, lo sfondo le immagini etc etc... vediamo che salta fuori. Per ora vi ringrazio, per la vostra presenza e per avermi aspettata.
Dal cuore un dolce, dolcissimo abbraccio.

giovedì 23 febbraio 2012

Chiave di saggezza

QUANDO VI GUARDATE ALLO SPECCHIO, CERCATE DI PERCEPIRE LA GIOIA CHE È IN VOI, LA BELLEZZA CHE NIENTE E NESSUNO POTRANNO OFFUSCARE, QUESTA BELLEZZA DIVINA, QUESTO SPLENDORE. 
È questa la vostra realtà, il resto è solo illusione, il resto appartiene alla Terra, il resto è materia effimera, l'abito che vi ha servito, che ancora vi serve a manifestare la vita e a sperimentare la vita su questo mondo.

Imparate a vedere solo il bello in ogni cosa, in voi come all'esterno di voi.
PIÙ IMPARERETE A VEDERE QUEL CHE C'È DI PIÙ BELLO IN OGNI COSA, PIÙ CREERETE LA PERFEZIONE IN VOI, IN QUESTO MODO, A POCO A POCO, AIUTERETE A CREARE LA PERFEZIONE E LA BELLEZZA NEL VOSTRO MONDO.



mercoledì 22 febbraio 2012

A caccia di conoscenza

Conoscenza... si pensa che sia facile da trovare basta sapere dove.
Il punto è dove guardare perchè non sempre è facile trovare le risposte, google stranamente pare non sapere tutto l'onnisciente qualcuno mi ha dato la sua risposta ma a me suona... sbagliata oltre a essere alquanto vaga.
Forse potete aiutarmi voi: sto cercando il significato di un nome.
Nærehil la cui pronuncia  nerel

In ogni caso continuerò le mie ricerche on line sperando in bene buona giornata a tutti

sabato 18 febbraio 2012

Immagino che tutti coloro che siano alla riscoperta del cammino o della vita stessa, si ritrovino ad affrontare se stessi anche se magari ognuno lo fa in modo personale.
Io mi sento come fossi incinta di me stessa; ho ripreso il cammino dopo aver fatto tabula rasa ed ora non sento più la presenza di angeli, spiriti o entità di qualsivoglia tipo. E' come se fossi in una sorta di bolla dove conta solo ciò che avviene all'interno e solo quando l'avrò affrontato potrò uscire dalla bolla e affrontare anche il mondo esterno. Con me sono rimasti solo in due (a volte già sembrano troppi) il drago che ronfa beato dentro di me e che ha deciso di risvegliarsi, ma non si sa quanto ci metterà, e il mio io che non mi lascia mai, ma che si è zittito e si fa vivo solo nei momenti in cui devo prendere una direzione, mi da una dritta e poi puff, svanisce. Devo dire che negli ultimi tempi mi ero abituata ad avere un certo brusio nella mente che proveniva da lui. Ora è tutto tranquillo e c'è pace.
Sarà per questo che visualizzo tutto ammantato dalla neve e non si vede null'altro che bianco, eppure la strada e le strade ci sono tutte in qualche modo sono consapevole della loro presenza in modo inequivocabile.
Tutto viene affrontato nuovamente ma con uno spirito ed occhi completamente nuovi, come mangiare un pezzo di pane dopo mesi di dieta, lo hai già mangiato conosci il sapore ma ti sembra ugualmente nuovo.


In tutto questo guardo il blog e mi sembra inadatto a ciò che vivo ora, le immagini continuano a piacermi molto, ma mi sembrano "sbagliate" lo stesso vale per le impostazioni quindi non vi stupite se qualcosa dovesse cambiare.

giovedì 16 febbraio 2012

Neve

Questa partenza sul foglio bianco è strana: da un certo punto di vista immaginavo di dover partire dallo zero totale, dall'altra parte immaginavo di non dover affrontare nuovamente certi argomenti che davo per chiusi, non è così ne nell'uno ne nell'altro caso.

Immaginavo di dover ricostruire da zero il mio luogo sicuro ( quello che raggiungo in meditazione) e ho lasciato libera la mente di creare posti nuovi immaginavo montagne boschi una casetta microscopica ma tanto calda e accogliente; mi sono fermata all'improvviso e guardandomi intorno mi sono chiesta che stavo combinando, perchè pur essendo la rappresentazione di ciò che mi piacerebbe anche per la vita reale non era assolutamente mio. Ho cancellato quell'immagine dalla mente e mi sono rilassata ho lasciato andare i pensieri senza imprigionarli o forzarli; mi sono ritrovata in una piana completamente coperta di neve ovunque posassi lo sguardo c'era solo bianco, un freddo bianco totale, ma non ero semi assiderata nonostante la neve fosse alta era come fossi leggera leggera, e come fossi stata un'elfa non sprofondavo ma lasciavo lievi impronte.
Davanti a me una serie di impronte più profonde andavano dritte dritte, le ho seguite per vedere dove andavano a finire, mi sono fermata di colpo sull'orlo di un precipizio, fare due più due è stato facile, quello è stato il cammino che ho fatto in precedenza e purtroppo con tutta la neve che c'era non ho avuto modo di vedere la terra cedevole vicino al burrone e sono scivolata giu. Non restava che tornare al punto 0 e ripartire.
Ho chiuso gli occhi e ho ascoltato il cuore. Mi ha portata nella direzione opposta a quella delle impronte, quel mondo bianco potrebbe sembrare un'incubo considerato che per alcuni anni ho avuto seri problemi per via della neve ghiacciata, eppure ero tranquilla e serena curiosa di scoprire che sarebbe successo.
Sulla sinistra una porta, bianca manco a dirlo, la maniglia pareva di ghiaccio fredda e trasparente, l'ho aperta e mezzo metro avanti c'era un'altra porta chiusa. Mi chiedevo cosa dovevo fare ma i pensieri sono durati poco, l'istinto ha messo subito in moto il mio corpo e ho cercato la chiave, sulla cornice della porta nella neve ... mi sono bloccata di colpo sono uscita dalla prima porta ho fatto 3-4 passi mi sono accucciata e ho spazzato via la neve, sotto c'era ghiaccio e nel ghiaccio una chiave dorata di foggia antica. L'ho presa senza troppa difficoltà ma quando l'ho avuta in mano, a tutto ho pensato meno che a metterla nella porta. Nella mente ho sentito una voce fredda e staccata dirmi di seguire l'istinto, ho appoggiato la chiave al mio petto, dove si è illuminato il disegno che mesi fa un "Drago" mi ha tracciato con fili d'oro, proprio nel mezzo la chiave era posizionata, è penentrata nel disegno e ho girato la chiave, ho sentito il clack della serratura scattare, e un dolce tepore invadermi. La voce nella mente ha detto ecco ora hai di nuovo libero accesso ai tuoi sentimenti, puoi affrontarli senza soccombere ne doverli chiudere fuori, ora sei pronta a farlo.
In questi giorni il lavoro prosegue ma sono invasa dalla tristezza, mi sento abbacchiata senza conoscerne il motivo reale e non sapendolo mi sento sciocca, ma so che non durerà in eterno e che ne scoprirò presto le cause.

mercoledì 8 febbraio 2012

Giro di Vite

Voltare pagina, ripartire da zero, demolire e ricostruire.
Un'infinità di volte queste parole ruzzolano nella nostra vita in momenti complicati in genere quando qualcosa è andato male e si è crollati in un abisso, col morale a terra e non si sa più dove andare a sbattere o come risalire.
Non sempre è così talvolta ci si rende semplicemente conto che la strada intrapresa è diversa da quella immaginata, si era sovrappensiero e si è imboccato una strada che non ci porta dove volevamo noi, e non ne riconosciamo i dettagli ne i contorni. E' come quando vai in cerca di un posto nuovo seguendo i rari cartelli, non lo trovi e devi tornare indietro ma non sai dove andare per tornare a casa allora ti basi sul cartello che cita il paese più vicino al tuo un po' come se fosse una x sulla cartina stradale. Sei senza tom tom e allora vai all'avventura vedi strade nuove, paesaggi diversi etc. ma alla fine arrivi a casa apri la porta e il gelo, i dubbi, le preoccupazioni, la tristezza di non aver trovato ciò che cercavi, restano fuori al freddo mentre tu ti crogioli nel calore di casa. Io sono qui ora a casa e ora sono pronta a Ripartire per trovare quel posto, perchè non ho nessuna intenzione di rinunciare.

Ripartire, rifare il viaggio. Stamattina mi hanno detto che vicino a me c'è un'entità negativa che mi consiglia male ed è superba e negativa per me. La cosa non mi convince molto in quanto proprio io che sono sempre stata sensibile a quello che mi sta attorno non la avverto affatto, ho chiesto suggerimento su cosa avrei dovuto fare e mi hanno detto ricomincia tutto da capo. Ci sono cose che effettivamente nel mio cammino spirituale non mi tornano affatto ma mi risulta difficile pensare di essere davvero così tanto lontana dalla strada maestra. Ma l'idea di fare "pulizia", dare aria alla casa, e portare il risveglio e la primavera sono cose che mi piacciono molto in questo periodo. Sono convinta che riprendere in mano tutto da capo, magari senza la necessità di smantellare ma semplicemente riordinare, modificare e ripassare non possa farmi che bene, la sento dentro come un'opportunità complessa ma felice di comprendere e scoprire tanti piccoli dettagli che mi sono sfuggiti e risposte a milioni di domande apparentemente senza senso. e quindi perchè no? Ma non ho intenzione di eliminare tutto ciò che è stato finora, perchè sbagliate o meno che siano ho imparato molte troppe cose e non voglio scordarle. C'è solo da fare ordine e capire cosa va bene a me, cosa parla al mio cuore e riporre tutto il resto.

E non farò com'è uso abituale per le diete o qualsiasi cosa simile che richiede un certo tipo di impegno, non ho alcuna intenzione di dire da domani, ne tra un'ora, ma da questo preciso istante.
Il primo passo credo sia proprio quello di riprendere le redini, e di seguire maggiormente questo blog, non è un lavoro ovviamente, ma qualcosa mi dice che questa decisione mi tornerà utile.

Calma, pace e serenità. Le parole che voglio nella mia vita. Non so perchè ma mi ricordano Killan, alla quale regalerei un piccolo vasetto di fiori color indaco, quel colore meraviglioso tra il blu e il viola e che comprende entrambi. Ho un profondo desiderio di volare tra le ali del vento leggera vicino a drago blu, ma prima c'è molto da fare a terra quindi mi rimbocco le maniche e mi metto a lavorar sodo. A presto, Imshar

martedì 10 gennaio 2012

Hhahahah shanti quanto ti adoro, non sono ascesa sono bho ero altrove in tutti i sensi e ora sto tornando salda a terra e ritrovando il mio equilibrio. E' vero mi sono eclissata per un mese e mezzo da internet se non per fugaci visite dove in ogni caso non combinavo granche.
La vita ci presenta un pacchetto completo di avventure belle e meno belle e quando le viviamo, specialmente le brutte nella frenesia di uscirne al più presto affrontandole perdiamo nozioni importanti e allora ecco che la vita torna molto generosamente a riproporcele in una diversa salsa, ma sempre di quelle si tratta.
Ho affrontato n periodo difficile gli scorsi anni e ne sono uscita con l'aiuto di altre persone e negli ultimi mesi ho affrontato argomento per argomento ogni cosa per divenire più forte, per imparare dai miei errori e non essere costretta a rifarli nuovamente, per imparare la lezione una volta per tutte.
E' semplice dire agli altri non devi avere paura devi fregartene e via dicendo ma quando lo diciamo a noi stessi non sempre questo concetto fa presa su noi, se c'è un boccone amaro che proprio non va giù è bene affrontare l'argomento e capire dove si sbaglia. Io, purtroppo, col mio carattere tendo a isolarmi quando devo affrontare me stessa perchè di consigli è pieno il mondo, ma buoni o cattivi che siano è il cuore che li deve sentire propri e quindi preferisco tacitare tutto e tutti e lasciarmi guidare solo da Cuore.
Non è sempre facile, ma il cammino che ho scelto non lo cambierei per nulla al mondo ed è tanto radicato che non potrei mai tornare indietro o fermarmi per un qualunque motivo, ed in ogni caso non lo vorrei.
Vi ho pensati spesso nelle mie piccole escursioni avvolta nel vento gelido che c'è dalle mie parti, voi che mi leggete le sorelle e le persone a me care, mi sembrava talvolta di farvi un torto stando tanto tempo lontana, ma sarebbe un torto ancora più grande essere vicino solo a metà con la mia attenzione tutta concentrata altrove.
Ora sono qui e ho tanta voglia di abbracciarvi tutti con calore e affetto, risponderò ai vostri messaggi abbiate solo un pochino di pazienza. Un bacio
Imshar.