E' intrigante osservare gli eventi da fuori. Avete mai immaginato di osservare voi stessi da dietro un vetro? dall'esterno? Lo sto facendo ora: vedo me stessa travolta da un turbine d'eventi che mi ha agganciata, sorprendendomi, affascinandomi, intrigandomi. Confusa e divisa tra cuore e mente, il cuore che vuole guidare la mente a fare il suo percorso, il cuore forte che conosce la via, la mente costantemente in dubbio piena di forse e di ma, il cuore che vorrebbe correre sereno e la mente che vuole rallentare il passo vuole studiare capire, vuole delle certezze comprovate dai libri. Ma al cuore non servono "quelle" certezze.
Il cuore SA. Ma avrà la forza per trainare la mente con se?
Da fuori percepisco il dubbio, e so già che in fondo la via l'ho già scelta. La via è sempre quella. Ma cosa riuscirà a spingere la mia mente in avanti, verso l'agire?
Nessun commento:
Posta un commento