venerdì 30 settembre 2011

La Luce del Cuore

La settimana di LUCE prevista e programmata dalla gente di Michael della Città di Luce è termina, il mio cuore si trova in disaccordo con questo termine e prolungherò questo periodo particolare fino a che il mio cuore canterà in tal senso.
Il pensiero a coloro che amo è stato costante questa settimana e spesso nella mia mente si parava l'immagine di un cero bianco acceso e spontaneamente il pensiero scivolava a tutte le persone a cui voglio bene e agli abitanti della Città di Luce ma ogni volta era un po' diverso: talvolta pensavo a qualche persona in più altre il sentimento legato al pensiero era differente alcune volte durava di più altre meno, sta di fatto che sentivo questo talmente mio che non ho mai sentito la necessità di sforzare o fermare le mie azioni quotidiane per farlo. 
Ho seguito la tradizione e poi il mio cuore. Sono successe tante cose questa settimana, ma ognuna di esse rimarrà mia, con voi invece voglio condividere ciò che è accaduto stamani.

Ieri nel trascorrere del tempo, nel leggere i post di Shanti e Dragoblu sul forum, nel vedere le fotografie, sentivo che qualcosa dovesse essere ancora fatto e che quelli che considero festeggiamenti almeno per me non fossero finiti. Questa mattina mi sono svegliata col sorriso pensando che fosse una giornata speciale. 
Qualche tempo dopo sono andata verso quel posto che il mio cuore considera casa, talvolta più delle quattro mura e un tetto dove vivo e una volta giunta li mi sono seduta con l'intento di riposare un poco e far meditazione, ma non sempre si riesce a fare ciò che si ha in programma.
Ho abbassato le palpebre chiudendo gli occhi, e come sempre una sequenza d'immagini rapide e incostanti sono esplose nella mia mente, cose da fare, dire, pensare,  e da li ho iniziato a creare il vuoto per meditare; diversamente dal solito c'è stato un effetto "aspirapolvere" che ha succhiato via tutte le immagini, era forte l'effetto al punto che mi sentivo trascinare via quasi fisicamente, poi sono rimasta in un nulla "bianco" nel silenzio totale, nello spazio senza confini, una voce mi ha chiamata era una delle mie guide, il mio Custode alle mie spalle mi attende, lo raggiungo e lo seguo salendo tre o quattro gradini avendo però la sensazione di essere immobile, perchè i gradini in verità non esistono. La Guida mi dice che quel bianco è particolare perchè è la materia stessa della creazione, li avrei creato, distrutto o cambiato qualunque cosa desiderassi, l'unico ammonimento è relativo alle cause effetto, ogni mio gesto avrebbe avuto delle conseguenze. Guardo il bianco pensando alla Divina Luce o Dio che dir si voglia. Svanisce tutto. Non c'è il bianco abbagliante, ne la guida, ne le immagini, non v'è buio, ne suono. Non v'è caos, non ho ne dubbi ne paure. Era come se mi fossi persa da qualche parte imprecisata dentro me, al mio posto c'era il Cuore. Ho preso a chiamare così l'io superiore ora più che mai sento che è il giusto nome. Non avevo bisogno di chiedere al Cuore, era come se fossi nella pace totale senza desideri pensieri paure, preoccupazioni, orari da rispettare, progetti. Ero altrove. Il Cuore però mi conosce e voleva parlarmi e dare dei messaggi. Riporto qui solo quelli per coloro che leggono il blog, non aggiungerò altro perchè non sono necessarie parole in più di quelle che vengono dal Cuore.

Sabrina la tua vita è travagliata complessa, sei alla ricerca di cambiamenti perchè sai di aver bisogno di una svolta ma ogni singolo passo è per te uno sforzo titanico e spesso hai il desiderio di cedere, di mollare. Ogni volta che la sfiducia e il desiderio di arrenderti attanagliano il tuo cuore ascolta l'acqua cadere. Se lo desideri puoi comprare una di quelle fontanelle con una piccola pompa che ricaricano la medesima acqua, oppure puoi immaginarlo nella mente.
L'importante è che l'acqua cada dall'alto verso il basso e mai che dal basso vada verso l'alto. Questo movimento perpetuo, il suono dell'acqua che cade e le vibrazioni ti saranno d'aiuto.

Shanti a te il Cuore dedica un grande e caldissimo abbraccio, ho visto noi due che ci abbracciavamo felici e che un paio d'ali di luce spuntate dalla mia schiena ti avvolgevano anch'esse in un abbraccio d'amore e luce, è stato un sentimento forte che mi ha scossa nel profondo fino a commuovermi.

Drago Blu non io ma il Cuore, il mio IO più profondo desidera guardarti negli occhi perchè sa che in essi si cela una grande verità di cui ambedue abbiamo bisogno, c'è amore in questo pensiero ma soprattutto tanta determinazione e forza.

Ad Aquilabaleno un grande e dolcissimo sorriso dal profondo; è un sorriso incoraggiante, di comprensione, ho visto la tua via complessa, attraversata da migliaia di vicolini, sentierini e viuzze varie, ho riconosciuto in te qualcuno di molto simile alle Sorelle che tanto cerco, ma non sei una delle MIE sorelle. Quando ti ho vista nella mia mente era come osservare il caos che doveva essere riordinato, alle tue spalle una sagoma umana, qualcuno destinato a te per proteggerti e guidarti, non sei sola e al momento più opportuno verrà in tuo aiuto.

Agli abitanti della Città di Luce, in ogni messaggio che mi viene rivolto la Città di Luce viene definita esattamente Città Blu Di Luce oppure Città di Luce Blu a riconoscimento del grande amore e del lavoro che fate nella luce di Michele, a voi tutti con grande e profondo amore invio la mia Bianca Luce.


domenica 25 settembre 2011

La settimana della LUCE

Qualche giorno fa ho deciso di aderire alla proposta fatta da Shanti e DragoBlu nel forum Città di Luce festeggiare l'equinozio e il giorno degli arcangeli in modo speciale. Non festeggio spesso le festività celtiche e per quelle cristiane è diventato talmente consumistico che per il mio cuore non ha più significato alcuno. Ma ci sono occasioni in cui il mio cuore inizia a vibrare di anticipazione controllo la data e mi accorgo che di li a poco c'è una qualche festa, a quale religione o tradizione appartenga non m'interessa, mi limito a seguire il cuore.
Leggendo la descrizione della settimana di luce fatta da shanti, le preghiere, mi sono venuti i brividi, quelli che partono dal cuore e raggiungono la pelle, i brividi che mi parlano e che ho imparato a riconoscere, quindi ho compreso che era buona cosa parteciparvi.
Qui troverete l'indirizzo con le spiegazioni della proposta a cui faccio riferimento.
Ho seguito le linee guida mettendoci del mio, ho lasciato i simboli degli elementi, ho messo i cristalli, l'immagine suggerita e le candele, quindi medito e lascio che le cose vadano da se, il primo giorno, Mabon la parola armonia  ha avvolto la mia mente, mi sono sentita serena e tranquilla tutto il giorno, in armonia con me stessa e il mondo.
Armonia
Il secondo giorno, ieri in meditazione ho visto una sagoma umanoide avvolta da luce verde, era li a braccia aperte ad attendermi pronta ad abbracciarmi, Raphael mi ha ricordato avvenimenti del passato e mi ha incoraggiata a proseguire senza paura il mio cammino. Ma la preghiera della sera l'ho dedicata a Gabriel, nemmeno io so dire il perchè ho scelto lui con la sua bianca luce, forse è perchè da li poi che ho acceso la candela con l'intendo di accendere e alimentare la mia luce. Ed è stato bello. Sarò sciocca ma col pensiero ho mandato luce alla mia famiglia, alle sorelle del cammino e altrettanta luce alla Città e ai suoi abitanti, è stato strano vedere nella mente una scia di luce, quasi fosse un muro di luce che scivolava galleggiando sulla terra e seguire seppur ondeggiando un poco un percorso preciso. [Si a volte credo di essere fuori di testa e che il mio Sè Superiore usi le immagini per farmi capire il lavoro in corso o da fare. Mumble mi sa che fuori di testa lo sono davvero, amen mi piace sempre di più come sto diventando.]
E nella meditazione di stamattina mi è stato detto dalla mia "guida" di scrivere, scrivere, scrivere, bene alzo le terga e vado a scrivere. Quale arcangelo farà vibrare il mio cuore, quale emozione o parola balzerà a me ancora non lo so, per ora questa giornata è stata gioiosa e ho pensato spesso alla luce che cresceva e veniva sparsa come semenza tutt'intorno a me, se ce l'ho fatta non lo so, io ce la metto tutta.
A voi che mi leggete un grande bacio, con amore luminoso e pieno di speranza.
Arcangelo Raphael


mercoledì 21 settembre 2011

Il pellegrino attacca

Sono giorni stravaganti questi, sia per gli accadimenti nella vita quotidiana che quelli della vita "dietro le quinte".

La mia meraviglia non dorme bene la notte si sveglia spesso, probabilmente le stanno crescendo dei dentini e questo le fa venir male alle orecchiette, la conseguenza diretta è che anche io dormo poco e male.
So che ci sono varie culture e tecniche che sfruttano la guarigione a mezzo dell'energia, io stessa frequento una biopranoterapeuta, ma un paio di giorni fa un'amica in internet mi ha consigliato il suo "metodo" per aiutare qualcuno che non sta bene a stare un pochino meglio. E' tutto molto semplice, ci si lava le mani sotto l'acqua corrente, si gira scalzi per scaricare a terra l'energia una mano sulla parte dolente e l'altra puntata a terra, nella mente il pensiero che da una parte prendi e dall'altra scarichi. L'amica che mi ha spiegato questo mi ha detto che per una mezzora il dolore passava a lei dal lato opposto (esempio delle orecchie: fa male l'orecchio sinistro? a lei dopo il "trattamento" faceva male l'orecchio destro per una mezzora), questo era anche un modo di verificare se il trattamento aveva o meno successo.
Come ogni madre farei qualunque cosa per aiutare mia figlia quindi naturalmente ci ho provato, ma naturalmente non riesco mai a far qualcosa se non ci metto anche del mio. Andando al sodo pare i dolori siano migliorati, ma devo averle dato anche una certa quota di mia energia pulita e fresca, perchè per un'ora e mezza pareva in preda alla gioia più grande ha ballato, riso, giocato. Peccato fosse l'ora di fare la nanna :D

Lunedì ho raccontato alla pranoterapeuta che dormivo male, lei si è assicurata che nel pomeriggio potessi dormire e mi ha chiesto quando mi svegliavo attorno alle 17 di farglielo sapere con uno squillo. Non è avvenuto il miracolo, anzi ho dormito male come e più del solito negli ultimi giorni mi svegliavo ogni 10 minuti circa e avevo un senso di agitazione sempre piuttosto forte addosso. Dopo circa un'oretta di questo tram tram mi rendo conto che stavo sognando qualcosa di non ben precisato, ricordo solo che nel sogno c'erano altre persone; e nel mezzo del sogno qualcosa per qualche secondo cambia come se fossi su un'altro piano, una gatta nera o meglio la sagoma di una gatta nera viene a spingere delicatamente il suo musino contro la mia guancia, questo sempre in questa sorta di sogno. Mi sono svegliata di colpo, come mi avessero dato un forte scossone partito da dentro. Il sonno in qualunque sua forma era passato ed io mi sentivo stordita.
Ci sono due specifiche da fare: primo ho una gatta nera che per eventi passati ho iniziato a considerare il mio "famiglio o familiar" come li chiamano gli wiccan; In vita mia ho sempre dormito tanto e molto profondamente l'unica occasione in cui il mio sonno è stato turbato è stata in occasione dell'apertura di uno dei chakra durato comunque solo un paio di notti. Non sapendo bene cosa pensare ne del sogno ne del mio sonno ho deciso di far meditazione, in genere qualche risposta la trovo sempre, anche se a volte ci metto un po' a capirla.
Ero seduta nel "bianco nulla" fino a che un animaletto non ha iniziato a ronzarmi attorno, sempre più vicino sino a che non si è arrampicato sul braccio fino al collo ci ha girato attorno e si è posizionato vicino al mio orecchio, gli ho chiesto se fosse un furetto perchè la sua forma richiamava quella dei furetti che avevo visto, lui mi ha risposto semplicemente no non sono un furetto poi si è zittito, non ha risposto a domande o fatto altro se ne stava appollaiato.
Quindi gli animali guida mi hanno raggiunta,e il furetto si è allontanato quasi di corsa, io ero in piedi ora, il pitone mi ha circondato le gambe poi ci siamo "pietrificati" quindi la lince si è seduta sul pitone ed io ero in piedi dentro i due animali anche io pietrificata come loro; arriva la scimmia e si siede sulla lince incorporando così la mia testa. Ero dentro ad un totem di pietra che in qualche modo mi ricordava quelli indiani di cui solo ora inizio a comprendere il senso. Concentrata sulle sensazioni datemi dalla pietra quasi non me ne accorgo, mentre ero nel totem vedo me stessa in trasparenza, sulla mia schiena tra le scapole spuntano due ali, piccole in proporzione, a macchie,  subito dopo un uccello si posa sulla mia spalla sinistra, di dimensione contenute dalla spalla non arriva a superare la testa supera diciamo l'orecchio di poco, le sue ali sono uguali a quelle che sono spuntate sulla schiena. Sono sempre pietrificate eppure mi sento viva e libera. Non mi muovo e non vedo con gli occhi ma dentro di me compaiono le stesse immagini che vede l'uccello, sta guardando l'animaletto che mi aveva abbandonata poco tempo prima, lo segue nella boscaglia, mentre scompare per pochi secondi alla vista con l'intento di nascondersi e sfuggire ma nulla sfugge allo sguardo dell'uccello.
Si alza in volo  verticale dritto sulla mia testa dentro risuona la sua voce, io sono il pellegrino, detto ciò si tuffa in picchiata sono pochi secondi anche se la distanza è tanta, afferra l'animaletto, che dentro di me resta un furetto, gli spezza la spina dorsale e poi percepisco l'osso del collo rompersi, è morto e il pellegrino lo porta via passando davanti ai miei occhi per farmi vedere che non mi devo più preoccupare. Mi sento al sicuro, so di esserlo eppure non ho capito quale fosse il pericolo reale: una falsa guida? una falsa strada? L'ascoltare parole senza cuore? Non lo so ma non ha importanza, io sono al sicuro, e riflettendoci ora è la stessa cosa che ho pensato quando la gatta mi ha svegliato dal sogno. Non so nemmeno se il pellegrino sia un mio animale guida. So solo che c'è chi veglia su di me con amore e sono al sicuro.

Il FALCO PELLEGRINO



Il Falco è il messaggero tra gli animali-totem, in un certo senso paragonabile al messaggero degli dei della mitologia greca. Con lo squittio del falco viene sempre annunciato un evento particolare, che può avere carattere gioioso oppure di pericolo. E quindi importante saper osservare con precisione la situazione del momento e, quando necessario, sapersi spingere ad agire con coraggio. Il falco suggerisce anche il gesto di tendere la mano per ricevere i regali del Grande Spirito, che a volte sono già pronti per noi ma che noi spesso non riusciamo ancora a vedere. Individui che posseggano la forza del falco sono in genere acuti osservatori, ai quali non sfugge il minimo dettaglio di una situazione che essi tengano sotto controllo. Essi sono in grado di riconoscere e comprendere i segni e ricevono spesso indicazioni importanti anche da altri mondi. Qualora vi capiti di ascoltare lo squittire di un falco, fate la massima attenzione e cercate di osservare le cose da una migliore prospettiva per poter comprendere a fondo il significato del suo avvertimento!

martedì 20 settembre 2011

Voglio essere roccia per sorreggere
sabbia fine per volare ovunque portando sorrisi
corda per tacitare il corpo e permettere al cuore di sentire e vedere
cibo per gli affamati ( si anche le povere zanzare se proprio devono XD)
una foglia di limoncino perchè chi respira il mio profumo possa avere il cuor leggero
avere il cuore nelle mani per donare amore con una semplice carezza

mercoledì 14 settembre 2011

Creazione e Distruzione

Non voglio attaccare ne criticare nulla, solo fermare un pensiero nel tempo.
Ieri dopo più di un anno mi sono ritrovata a giocare ad un gioco di ruolo on line. Uno di quei giochi dove sei una creatura fantastica tipo un elfo un nano un orco un umano un folletto etc etc. Il tuo obbiettivo è distruggere i mostri e crescere di livello. Sono giochi che vanno portati avanti in gruppi più o meno grandi. Spesso in questi giochi ci si combatte anche tra utenti/giocatori.
Ci ho giocato si e no 15 minuti tra caricamento creazione del programma ( e il capire che cosa dovessi fare) e gioco effettivo. poi ho fatto altro ho letto blog guardato dei video. Eppure quando sono andata a letto nella mia mente vedevo dei flash del gioco. non dei video o di immagini che ho guardato, ma del gioco. Questa cosa mi succedeva spesso prima di smettere di giocare l'anno scorso addirittura vedevo a flash il personaggio correre qui e la, è vero che passavo molte ore di seguito a giocare visto che coi miei problemi di salute avevo poco da fare.
Però quei flash ieri sera mi hanno fatto riflettere, che siano i giochi di ruolo on line, la play station, certi video musicali, e moltissimi film, vengono riproposte all'uomo specialmente ai più giovani una miriade di modi diversi "fare o subire violenza" e le persone sempre più spesso stanno portando la violenza fuori dai film o dai giochi, basta guardare 5 minuti il tg per rendersene conto. Adesso non ditemi che gli esseri umani non sono suggestionabili che siete immuni etc, guardate solo quante persone seguono la moda, o si ritrovano con cose ampiamente pubblicizzate e che magari a loro manco servivano, quante volte andate a fare la spesa e tornate con della roba che non era nella vostra lista? e che poi tenete li che prima o poi vi serve? Se siamo suggestionabili in questo probabilmente lo siamo anche sulla violenza.
Sia chiaro nemmeno io ne sono immune...
Però il gioco mi ha fatto riflettere e ho preso una decisione quella di giocare a giochi costruttivi, dove cresce qualcosa o si apprende qualcosa di utile. Ce ne sono molti ora, basti solo pensare ad alcuni famosi giochi di facebook come farmville che non è altro che un'allegra fattoria tutta strampalata ( ho visto coltivare nell'orto ghiaccioli gelati e cioccolatini oppure animali con le ali o con i corpi dipinti con un arcobaleno). Più difficile farlo per i film o i cartoni animati ( si pensi che anche i puffi erano sempre minacciati da Gargamella e birba).
Voglio che nel mio cuore risuonino le parole vita e amore e credo sia difficile se contemporaneamente c'è il tam tam che risuona dicendo uccidi quel mostro batti quel personaggio.

lunedì 12 settembre 2011

Lacrime, numeri e parole.
Io piango, spesso, spessissimo. Dev'essere la punizione del mio inconscio per la promessa che feci da piccola di non piangere più. Per cosa piango? il più delle volte di gioia o commozione ogni tanto di tristezza senza un motivo reale: non so perchè ma piango sempre più spesso solitamente quando sono da sola e spesso anche quando lavoro sul cammino meditando.

Ieri poi ho letto un post sul blog di aquila baleno e mi ha fatto tornare alla mente il mio passato coi numeri, quegli anni in cui di continuo vedevo, contavo e mi ritrovavo attorniata da quel numero come se volesse essere la mia unità di misura. Per tanto  tempo cercai su internet delle risposte e ce n'erano un'infinità ma il numero continuava a tornare imperterrito, fino al giorno in cui mi chiesi se non dovessi considerare il 7 come l'unione di due numeri il 3 e il 4 poco tempo dopo così come era arrivata questa "cosa" perpetua sul 7 terminò. Quindi capisco Aquila che cerca il significato dei numeri.

Parole. Quante parole, spesso troppe. Capitam più in passato e meno ora, che dal nulla dalla mia bocca emergano suoni, parole e frasi che non hanno ne capo ne coda ma che so di dovermi ricordare. Poi passa del tempo e pian piano alcuni significati arrivano, in alcuni casi ancora aspetto. Molti sono nomi, di questa o quella divinità che sono per me completamente estranei. In comune hanno una cosa sola la lingua antica. Pare che alcune parole siano d'aramaico antico. Il più delle volte non ne conosco il senso, il significato. Chissà, non posso nemmeno imparare l'aramaico antico... dovrei andare a scuola e i posti dove la insegnano sono pochi. Chi lo sa come stanno le cose.

sabato 10 settembre 2011

Adoro i Pooh non potevo non mettere questo video spettacolare

Maria Teresa di Calcutta

L'uomo è irragionevole, illogico, egocentrico
NON IMPORTA, AMALO
Se fai il bene, ti attribuiranno secondi fini egoistici
NON IMPORTA, FA' IL BENE
Se realizzi i tuoi obiettivi, troverai falsi amici e veri nemici
NON IMPORTA, REALIZZALI
Il bene che fai verrà domani dimenticato
NON IMPORTA, FA' IL BENE
L'onestà e la sincerità ti rendono vulnerabile
NON IMPORTA, SII FRANCO E ONESTO
Quello che per anni hai costruito può essere distrutto in un attimo
NON IMPORTA, COSTRUISCI
Se aiuti la gente, se ne risentirà
NON IMPORTA, AIUTALA
Da' al mondo il meglio di te, e ti prenderanno a calci
NON IMPORTA, DA' IL MEGLIO DI TE

lunedì 5 settembre 2011

Questo video l'ho scoperto sul blog di una cara e dolce amica, mi è piaciuto moltissimo e mi ha ricordato una lezione che a volte è dura ricordare, ma lo fa con dolcezza. Lo linko anche qui perchè non vada perso. Con infinito a more lo dedico a voi che mi leggete.

Un po' di musica per voi... parole che nascondono insegnamenti e musiche che riempiono il cuore...
Un bacio

domenica 4 settembre 2011

La LINCE

Correre a perdifiato guidata da animali di ogni tipo, saltare, volare, nutrire, donarsi totalmente.
Questo è il percorso della mia meditazione poi mi sono trovata sola senza più nessuno da seguire; ed è venuta a prendermi...
Guardandomi se ne stava arroccata tra le piante sulla costa della montagna per poi dirmi sono la Lince.




La lince è il custode dei misteri. Questo animale conosce ed è la guardiano di tutti gli antichi segreti.
La lince sa muoversi libera da legami di tempo e spazio inoltre è solitaria e silenziosa, quindi riuscire a conoscere le sue conoscenze è assai difficile.
Se vi appare nei sogni, vuole significare che esiste un segreto ancora oscuro, o dentro di voi stessi o in qualcuno molto vicino a voi.
Se una persona ha dentro di sè una considerevole energia della lince, avrà la capacità di veggenza e introspezione, grazie a queste saprà riconoscere se stesso e capire la vera identità, delle persone che ha di fronte.
L’unica modo per prendere possesso delle conoscenze della lince è di retribuirla adeguatamente almeno secondo l’usanza degli sciamani. Questo tipo di usanza rientra nella loro tradizione sciamanica e si basa sul principio di scambio di energie.


sabato 3 settembre 2011

Per la gente di Michele Raphael e Gabriel

Sono fortunata per mille e più motivi, nonostante sia stata lontana col cuore, col corpo e con la mente per qualche anno ( un po' di tempo per essere pazzi prendiamocelo su! ) Gli angeli mi hanno sempre circondata col loro amore. E negli angeli ci metto pure i miei genitori che ormai girano con un aureola di un mt di diametro sulla testa per la pazienza avuta con me.
E ora che sto di nuovo meglio e ho ripreso a grandi passi il cammino verso La Divina Luce e verso Il mio Sè Superiore incontro pian piano persone speciali: Claudia, Danilo, Piera, Giuseppe, Ax, Shanti, Drago Blu, Aquilabaleno. Attraverso ognuno di voi imparo tanto, tantissimo e non ho modo di dirvi grazie.
Quello che non so dire a parole... Ve lo dico con le immagini, e perchè no, in musica.
Drago Blu
Drago Blu





AquilaBaleno
Piera

 
AlaDiVento
Claudia
AX

Danilo
Shanti

Messaggi a sorpresa

Ieri ho scritto un vero papiro riguardante una delle mie meditazioni e mentre distrattamente controllavo se c'erano errori ho trovato un commento. Essendo un blog relativamente nuovo è raro che ce ne siano il che già di per se mi ha reso felice, scoprire che era aquilabaleno a lasciarlo mi ha reso doppiamente felice. Vedere il video che mi ha lasciato per link bhe... mi ha reso felicissima.
Aquilabaleno non mi conosce se non forse per i post che ho scritto. Quindi non poteva conoscere il significato che il video nascondeva per me.
Vicino a casa dei miei passa una strada sterrata che da sempre viene usata per lunghe passeggiate giri in bicicletta ed è raro vi passino macchine se non delle poche abitazioni presenti, viene chiamata "la Bosca" in quanto costeggia si un tratto del fiume chiese ma attraversa anche una zona boscosa pur non tanto grande. Adoro quella strada, pur avendo abitato nello stesso paese fin da piccola l'ho conosciuta tardi e onestamente ci ho messo un po' a decidermi di curiosare nella zona "boscosa" visto che è delimitata e pare sia proprietà privata o forse comunale, però insomma ci vanno tutti, anche a caccia, ci fanno girare i cani e ci sono segni di passaggi di cavalli e i sentieri tracciati dalle bici quindi tanto tanto "privata" non dev'essere. Sorvolando su questi dettagli ve ne sto parlando perchè là c'è il mio popolo!!!
Da anni, più o meno da quando ho imparato a percepire l'energia, sono diventata consapevole della presenza di entità di vario genere [ mi rifiuto di chiamarli spiriti, fantasmi, demoni, entità soprannaturali e chi più ne ha più ne metta] mi è capitato, raramente di vederne con gli occhi, altre di sentirli con le orecchie, altre volte di percepire la loro energia e sapere che erano vicine. Dopo qualche anno e in modo molto maldestro (per cui sconsiglio vivamente a tutti di provarci o cimentarsi) ho imparato a comunicare con loro attraverso la scrittura automatica.
Tornando al popolo, attraverso sensazioni e solo parecchio tempo dopo tramite la scrittura, scoprii che c'era un discreto numero di entità naturali che vivevano su quelle montagne e che si prendevano cura di tutta la strada chiamata appunto "La Bosca". Non si erano presentati subito all'inizio mi spiavano tenendomi compagnia per tutta la durata delle mie passeggiate da lontano, la cosa prosegui per diverso tempo al punto che mi sentivo scortata quasi come una regina lungo il tragitto. Ricordo ancora il giorno in cui camminando su questa strada persa completamente nei miei pensieri mi sono fermata di botto guardando poi in terra avevo appena superato di un paio di metri 3 vipere mettendo i piedi a meno di 30 cm da loro senza nessuna conseguenza, capitava spesso di vederne morte e fatte a pezzi lungo la strada ma la cosa non mi aveva mai preoccupato ne ci avevo mai riflettuto, quell'episodio mi fece sentire amata e protetta ( al ritorno ovviamente non ho rischiato la sorte e sono passata ben lontana dalle 3 sorelline :P ). POco tempo dopo ebbi l'onore di parlare con uno degli anziani del popolo che mi dava il permesso di camminare per le mie passeggiate nelle loro terre e un'altro m'invitò a un loro consiglio per parlare di me e della mia consapevolezza nei loro confronti. Mi guidarono nel boschetto fino a un punto ( e ragazzi ancora oggi faccio una fatica incredibile a crederci) dove c'erano diversi grandi massi ricoperti di muschio e alberi che crescevano tutti attorno, palesemente erano la da molto molto tempo; i massi erano a forma di semicerchio e io sono stata fermata sotto un arco-porta formato da due piante piegate ad arco l'una verso l'altra. Mi sono sentita un po' come la protagonista di un qualche film fantasy scadente sembrava tutto... troppo perfetto e favolesco. Una volta che gli anziani si sono seduti ognuno sul proprio masso la mia attenzione è stata richiamata , mi è stato chiesto di smettere di pensare a stupidaggini e si è poi tenuto un discorso che pareva una via di mezzo tra una ramanzina e un discorso molto pomposo e allo stesso profondo da quella che doveva essere l'anziana presidente del consiglio. E' stato allora che hanno iniziato ad accogliermi, prima mi dissero che qualcuno del popolo sarebbe stato sempre con me per qualche giorno ( suppongo dovessi passare un qualche tipo di prova di cui in verità non ero affatto consapevole) in seguito sono stata accolta come membro del popolo, mi sono stati rivelati alcuni dei loro nomi e il nome del padre fiume, la madre montagna la chiamano semplicemente madre. c'è sempre stato profondo rispetto e tanto amore e spesso quando ero confusa e non sapevo che pesci pigliare cercavo il loro consiglio.
Poi ho avuto ampi problemi famigliari e di salute, talmente ampi che non riuscivo più a camminare e col tempo nemmeno a fare tante altre cose; finalmente due mesi fa ho scoperto la fonte dei miei problemi e ora sto decisamente molto meglio, da un mesetto ho ripreso a camminare di più e ora mi sto allenando su forza e resistenza.  Quindi sono circa 4 anni se non di più che non vedo il mio popolo, non torno a casa, lunghi anni di lontananza in cui ho sentito la mancanza di "casa", periodo durante il quale ricevevo messaggi da parte del popolo che mi chiamava a se.
Il video di Aquilabaleno è bellissimo e mi ha ricordato il mio popolo che mi aspetta e che sempre mi ama.
Ecco ve lo metto qui sotto; un grande bacio a voi e a tutti i popoli.


PS: se trovate la traduzione del testo me lo fate sapere? Un dolce bacio

Ciclicamente

A volte lottare per cambiare se stessi è come andare contro i mulini a vento al punto tale che ad un certo punto ti fermi osservi te stesso e ti chiedi: ma chi me lo ha fatto fare? Ne vale davvero la pena?
Ti dici che è giusto che devi andare avanti ma al primo giro di vite ti ritrovi punto e a capo e ti pare che nulla sia cambiato, riparti dall'inizio ti sforzi ancora di più e il mulino a vento di turno si fa furbo cambia leggermente di potenza tanto per illuderti e fregarti ma ci metti poco a capire che la questione è sempre quella.
Il mulino con cui combatto ormai da un po' riguarda il mio rapporto con gli altri, sono sempre stata una persona generosa in tutti i modi, sia materialmente che in termini astratti, ho sempre fatto favori ho passato ore ad ascoltare sfoghi di persone anche di estranei quando in chat arrivano, scoprono la tua gentilezza e decidono automaticamente che sarai il detentore di tutti i loro segreti problematici, chi se ne frega se tu sei di pessimo umore , stanco o hai da fare, sei li per loro... Non parliamo poi se tu hai problemi e avresti bisogno di sfogarti... è il modo più veloce per veder sparire chiunque nel raggio di diversi km. Non mi riferisco solo al mondo del web sia chiaro è così anche nella vita quotidiana :D Ci sono i due estremi... gente che vuole farsi gli affari tuoi invadente all'impossibile, a cui non interessi realmente ma pur di sapere tutto di tutti ti tiene li delle ore in conversazioni trappola da cui alla fine te la svigni con una scusa perchè non ne puoi più; e gente che appunto non c'è mai se non quando ha bisogno e cerca di prendere quanto può per poi sparire, lo si vedrà tornare quando avrà ancora qualcosa da raccogliere.
E tu stupido sempre li a dare, dare, dare... fino a che alla fine ti ritrovi svuotato non solo materialmente ma anche mentalmente, anche nell'anima.
E quando sei svuotato che accade? Io generalmente sento bisogno di coccole, di quelle affettuose della mamma o di un poco di attenzioni da quelli che il più delle volte sono solo meri conoscenti nel web e poi ti viene la paura, di essere invadente di non meritare le coccole che cerchi, infondo perchè dovrebbero essere proprio loro a darmele, mille "seghe" mentali che non portano da nessuna parte e che alla fine ti riducono uno straccetto.
Cosa voglio cambiare di questo mulino a vento? La mia incapacità di dire NO e a volte deve essere un no grande come una casa dalle solide fondamenta, perchè va bene tutto, essere disponibili, gentili e tutto quel che vuoi, ma sono stanca di essere un giacimento minerario ormai saccheggiato d'ogni bene. è vero tutti i maestri attorno a noi ci dicono di essere generosi di abbandonare l'ego, Michael lo dice spesso attraverso Ronna, ma dubito voglia che si arrivi a questo. Perchè prima o poi ti sfasci ti arrendi e vai a fare l'eremita in qualche posto sperduto pur di non avere a che fare con la gente che non ha fatto che depredarti lasciandoti vuoto. C'è un bel da fare nel dire che si impara da ogni situazione... che si impara attraverso gli altri se le cose vanno sempre e solo a senso unico e mai alternato. Quindi sto cercando di non cercare più le coccole in modo smanioso come prima e di farmi meno seghe mentali ma soprattutto... cerco di dire NO quel no liberatorio che ti pesa in gola e che trattieni sempre perchè... poverino... Sono stanca di sentire quello che vogliono gli altri e di venire sempre dopo... Ho passato tanto di quel tempo a mettere davanti gli altri a me stessa che mi sono persa nel tempo. Non sapevo più chi ero, cosa volevo davvero, se le volevo io le cose o erano gli altri che le volevano da me e per me, mi veniva detto di amarmi di più spesso e volentieri... ma cosa c'era da amare... mi sentivo come il deserto... come un lago prosciugato. Quando ti dicono devi amarti di più... l'avete mai notato? Non danno mai il libretto d'istruzioni.
Ora forse sto imparando.  A prendermi i miei spazi solo per me, dove faccio quello che mi piace perchè lo voglio e mi diverte, semplicemente perchè mi va. Prendermi il tempo che preferisco per meditare. Mettere al primo posto mia figlia poi me stessa e i miei genitori e poi solo POI tutti gli altri. E smetterla di pretendere dagli altri quello che non riesco a dare a me stessa da sola.
Ho sentito dire che ci sono persone che non sono capaci di stare da sole con se stesse. Che hanno paura o problemi nel farlo. Io a volte non vorrei altro che questo , pace silenzio e solitudine. Il mio obbiettivo è imparare questo equilibrio di dare e avere. Ce la farà la nostra eroina? SI non voglio altre risposte :D

Ps: come mi dice sempre Michael e tutti quelli della banda: VIVI E AMA.

venerdì 2 settembre 2011

Drago e Pitone ricerca parte uno

La maggior parte delle informazioni sono tratte dal sito http://frejiv.jimdo.com/2010/01/08/animali-totem/
Serpente (Nathair): Il serpente è stato a lungo associato con la saggezza, la reincarnazione e la scaltrezza. Legato all’energia istintuale è un simbolo di vita, abbondanza, rinascita, trasformazione e morte. Chiamatelo quando avete bisogno di un forte cambiamento nella vostra vita. Se lo incontrate durante un viaggio sciamanico, forse avete bisogno di lasciare andare vecchie abitudini.
Simbolismo
Iniziazione. Sostiene nei momenti di trasformazione profonda, quando si sta “cambiando pelle”. Aiuta ad affrontare un processo terapeutico, quando si stanno affrontando le proprie ombre. Dona a sua volta il potere di aiutare gli altri a crescere, a migliorare e a guarire.

Animale simbolico per eccellenza, il Pitone ispira una attitudine religiosa non solamente in chi l'ha adottato come totem, ma anche in tutti coloro nelle cui credenze entra in un modo o nell'altro. Per esempio per i venda del Sud Africa, è il Pitone che ha creato tutti gli esseri viventi: è dunque il simbolo del Creatore e, a questo titolo, entra in numerose cerimonie rituali e religiose, soprattutto nell'iniziazione femminile, durante le quali le giovani iniziate mimano, danzando, i suoi movimenti, le sue circonvoluzioni. I pedo, che abitano nel Sud del Togo e nel Benin, venerano il Pitone e lo considerano come il loro totem e come il simbolo dei loro antenati. Ma il serpente può anche avere un aspetto negativo, ambiguo ed equivoco. Diviene allora il simbolo del pericolo, della stregoneria, della malevolenza.


IL DRAGO


Simbolismo
I draghi sono creature mitico – leggendarie, presenti nell’immaginario come esseri sia malefici sia benefici. La presenza del drago in moltissime culture, fa supporre che la sua immagine emerga dall’inconscio collettivo, che conserva la memoria degli animali preistorici. In oriente il drago era una vera e propri divinità, tanto che il trono dell’imperatore cinese era detto il Trono del Drago, e la sua faccia il Volto del Drago. Le credenze cinesi affermano anche che alla morte di un imperatore, esso volasse in cielo sotto forma di drago, e che quando un drago si alza in volo la pressione delle zampe sulle nuvole provoca la pioggia. Secondo la mitologia le uova di drago si schiudevano dopo cinquecento anni, mentre, per diventare adulto impiegava ventimila anni. Al contrario dell’oriente, per l’iconografia cristiana il drago rappresenta il Diavolo e deriva da un drago babilonese, chiamato Tiamat, di sesso femminile. Nel Libro di Giobbe, è citato il Leviatano, leggendario drago marino. La leggenda più nota è quella di San Giorgio, patrono dell’Inghilterra, che a seconda delle versioni uccide il drago, liberando una fanciulla. Per i Celti invece il drago era l’animale più forte, più sacro, il simbolo del comando e della figura del leader. Pendragon è la parola celtica per indicare il capo. Simbolo di protezione e ricchezza il drago non è un mostro da superare, ma il supremo guardiano del tesoro. Nella psicologia junghiana il drago rappresenta l’ombra, la parte oscura di noi stessi che dobbiamo conoscere e integrare; alla fine, l’unico vero nemico siamo solo noi stessi.


Il drago come animale totem
Se ti piacciono i draghi, significa che sei attratto dalla magia e dal soprannaturale. Hai molta energia psichica e sei saggio e profondo. Potresti essere un catalizzatore di energie spirituali di cambiamento e trasformazione, per te stesso e per gli altri. A volte puoi sorprendere gli altri per la tua capacità intrinseca di affrontare prove o cambiamenti che sembrano impossibili. Al momento opportuno, puoi diventare un feroce protettore delle tue cause e dei tuoi diritti. Esistono quattro differenti tipi di draghi:


Drago di fuoco : trasmutazione, maestria, energia
Questo potente totem porta vitalità, entusiasmo e coraggio. Aiuta a superare gli ostacoli e conferisce qualità di leadership e di padronanza. Può accendere la scintilla dell’entusiasmo e della passione per dare vita a nuovi progetti.


Drago d’aria : ispirazione, intuizione, benessere
Questo totem deve essere trattato con grande rispetto. Legato alla psiche e all’intelletto, favorisce gli eventi sincronici, sviluppa la consapevolezza e porta lampi di genio e di illuminazione. Il drago d’aria risveglia l’intuizione e aiuta a risolvere i problemi, portando chiarezza. Ascolta tua voce interiore.


Drago di terra : forza, potenziale, ricchezza
Questo totem rivela il nostro potenziale, la nostra ricchezza e mette in luce i nostri talenti. Con il suo aiuto, possiamo scoprire la bellezza e la forza, che si trovano dentro di noi. Vive nel profondo della Terra e ci aiuta a canalizzare le energie per produrre risultati concreti. Quando lo si invoca, occorre visualizzarlo lento e pesante, che si muove verso di noi per portarci l’abbondanza di madre terra.


Drago d’acqua: passione, profondità, emozione
Un drago d’acqua porta alla luce emozioni, ricordi e desideri, dimenticati o rimossi. Aiuta a lavorare sulle emozioni irrisolte e offre sostegno per affrontare dolorose esperienze del passato. Questo totem può aiutarci a raggiungere un senso di pace e di equilibrio nella nostra vita. Aiuta a perdonare, ritrovando la compassione e il coraggio di lasciar andare il passato.

giovedì 1 settembre 2011

DRAGO e PITONE, meditazione

Oggi sorrido: qualche giorno fa mi è stato consigliato di fare meditazione "pura" ovvero cancellando ogni tipo di pensiero senza scopi, obbiettivi o altro, semplicemente lasciarsi essere cessando di ascoltare il cervello. Era tanto che non lo facevo troppo intenta a portare avanti i miei obbiettivi, così oggi ho dato retta al consiglio ho pensato FERMATE IL MONDO VOGLIO SCENDERE, un po' come se fossi su un bus e fossi arrivata alla mia fermata ho immaginata di essere avvolta dal bianco e ho atteso. Dapprima è spuntato un fiore direi una gerbera, avevala forma di una grande margherita colorata, l'ho osservata senza chiudermi o farmi come mi si dice spesso troppe paranoie, ho continuato a "non pensare" e il fiore mi ha regalato il suo consiglio.

Lascia che le persone e le cose si avvicinino ti offrano il loro messaggio prendano ciò che serve loro e se ne vadano, non ti chiudere quando si avvicinano e non cercare d'intrattenerli sarebbe inutile, sii come me nutri coloro che hanno bisogno e nutriti a tua volta ma chiuditi a bocciolo solo quando ne hai la necessità, mai per paura mai, per proteggerti, lascia semplicemente che sia.


Poi il bianco mi ha avvolta nuovamente riempiendomi di luce, sapevo che il fiore aveva ragione ma ho lasciato che i pensieri scivolassero via, avrei riflettuto poi sui consigli. Quando ho riportato la pace in me ecco nel bianco totale è comparso un serpente era enorme sia per larghezza che lunghezza oltretutto non lo vedevo nemmeno tutto, andava dritto come un missile piuttosto veloce, io l'ho seguito per un po' in silenzio. Si è fermato ha voltato la testa guardandomi negli occhi e mi ha detto SONO UN PITONE, sono il tuo animale guida. NE ho avuti altri in passato ma mi hanno sempre accompagnata per brevi tragitti, coloro che mi avrebbero affiancata tutta la vita non li avevo ancora incontrati, così ho chiesto se sarebbe rimasto nel tempo o meno e lui quasi annoiato mi dice "sono il tuo animale guida, cerca le mie caratteristiche" poi prende e se ne va. La sensazione data è stata quella di chi non ha nessuna intenzione di andarsene, e di avere al fianco un maestro che si stufa per le domande sciocche, effettivamente che resti o meno è bello e importante comunque avere una guida vicino. poi ho lasciato quietare i pensieri e sono tornata al bianco puro. ED ho ricevuto una bellissima visita a sorpresa: erano anni che non lo vedevo ma è tornata a trovarmi una guida del passato, ho passato pochissimo tempo con lei e allora non parlava, col suo aspetto un po' buffo e rude se vogliamo a primo impatto all'epoca mi preoccupò ma avevo percepito la sua dolcezza infinita, la sua bontà, e ho guardato oltre l'aspetto. Oggi ho osservato anche quello, sembrava nato dalla terra caldo e forte fatto di roccia con le due fattezze particolari e la testa unica e preziosa. Anche lui mi ha lasciato il suo messaggio,aggiungendo che potevo star tranquilla per le rune che sanno perfettamente che voglio loro bene.
Sono felice di aver fatto questa meditazione... oltre a insegnarmi molto, mi ha scaldato il cuore.